"Guido Crosetto fa chiarezza sul concetto di "devianza" e smonta tutte le mistificazioni di questa sinistra che impiega il proprio tempo insultando e denigrando me e Fratelli d'Italia".
Così la sora Giorgia, sempre nel senso di Meloni, se ne viene fuori per dimostrare, secondo lei, che le stupidaggini da lei dette e scritte (dal suo partito) sul termine devianza fossero giustificate.
E come lo fa? Pubblicando una "rivelazione" di Guido Crosetto annunciata al mondo in una trasmissione tv. Qual è quello che il buon Biscardi avrebbe definito un incredibile "sgub"? Questo...
Qual è l'incredibile dimostrazione offerto da Crosetto? Che pure al tempo dei governi Conte 2 e Draghi (mica pizza e fichi!) si usava, addirittura in documenti ufficiali, il termine devianza.
Tu quoque, Crosette, fili mi? E sì che sembrava una persona capace e pure preparata!
Il problema, figlio mio, non è usare il termine devianza, che essendo un termine italiano può e deve essere utilizzato... ma è come viene usato!
Definire devianze tabagismo e alcolismo, che sono invece delle dipendenze e pertanto delle malattie, che lo si voglia o meno, significa identificare delle persone che hanno bisogno di cure e assistenza come dei delinquenti da sbattere in galera.
Nonostante siano passati giorni, Giorgia Meloni e i dirigenti del suo partito, Fratelli d'Italia, non lo hanno ancora capito. Pertanto, invece di scusarsi, pretendono di voler convincere gli italiani che le dipendenze sono devianze... con tutto quel che ne consegue.