Agli investitori interessava relativamente che vincesse Biden o Trump. Quello che interessava era avere in fretta il nome di un vincitore, per non rimanere in sospeso. E invece è proprio quello che è accaduto.

Così, il timore che questa corsa alla presidenza possa trascinarsi per le lunghe fino a richiedere una decisione della Corte Suprema, ha già messo la retromarcia alle borse europee.

Così, in avvio, Piazza Affari perdeva oltre un punto e mezzo percentuale. Male anche il DAX (Francoforte), il CAC 40 (Parigi), il FTSE 100 (Londra) e l'IBEX 35 (Madrid) -2,5%... in attesa dell'apertura di Wall Street.

Al contrario, il dollaro americano, che incredibilmente viene ancora percepito come bene rifugio, guadagna terreno sull'euro e sulle altre principali valute.