Mercoledì Giuseppe Conte e Vittorio Colao, insieme ad altri ministri, rappresentanti delle parti sociali e amministratori locali, si sono incontrati per mettere a punto il piano per la cosiddetta Fase 2, con tramite il quale saranno rese ufficiali le decisioni prese in merito alla riapertura a partire dal 4 Maggio. 

Sarà una ripresa graduale e non indiscriminata, ha anticipato il premier, per non vanificare gli sforzi fatti finora per ridurre la diffusione del contagio da coronavirus. Anche Colao è dello stesso avviso.

Nel weekend Conte terrà la consueta conferenza nella quale renderà note le strategie decise. 

In base alle anticipazioni, sarà possibile spostarsi fuori dal comune di residenza ma non ci si potrà spostare al di fuori della propria regione. Le persone potrebbero avere la possibilità di recarsi nelle seconde case, andare al parco, andare a trovare i parenti. Per quanto riguarda le attività produttive - alcune potrebbero riaprire anche dal prossimo lunedì - ci sarà una forte spinta allo smart working e regole per sanificazione, distanziamento, misure protettive individuali, ecc.

Rimane il rebus del trasporto per capire come evitare gli assembramenti sui mezzi pubblici nelle ore di punta. Allo studio incentivi per l'utilizzo di altri mezzi di trasporto, come le bici, e misure come l'allungamento degli orari di uffici e negozi, magari anche al weekend.