Champions League, Milan-Bruges 3-1: Pulisic e Reijnders regalano la prima gioia europea a Fonseca

Il Milan ha battuto 3-1 il Bruges nella terza giornata di Champions League conquistando i primi tre punti stagionali nella competizione. Dopo un inizio difficile con le parate di Maignan a tenere in equilibrio il risultato, i rossoneri di Fonseca hanno sbloccato il match al 34' con un gol direttamente da calcio d'angolo di Pulisic, restando poi in superiorità numerica cinque minuti più tardi. Nonostante questo i belgi a inizio ripresa hanno firmato l'1-1 con Sabbe, ma poi si è scatenato Reijnders: l'olandese pochi secondi dopo l'uscita dal campo di Leao ha firmato il 2-1 al 61', trovando la doppietta dieci minuti più tardi in un'azione fotocopia con assist di Chukwueze. Nel finale esordio per Camarda, il più giovane italiano di sempre a giocare in Champions League, a cui è stato annullato un gol per fuorigioco.

Fonseca assolve Leao: “Il cambio non è una punizione…”

“Il gol annullato a Camarda? Sarebbe stato un momento molto bello, di un giovane che merita di stare nel gruppo e che ha lavorato tanto per stare qui. Farà tanti gol in futuro, è solo l’inizio”. Parola del tecnico del Milan Paulo Fonseca dopo la vittoria sul Bruges in Champions. “Abbiamo fatto una partita senza intensità, nella circolazione troppo lenta contro una squadra brava a difendere bassa – ha aggiunto – Quando sono entrati Okafor e Chukwueze la partita è cambiata, hanno portato altre energie e la squadra ha guardagnato intensità. Dopo il secondo gol abbiamo fatto cose molto buone”. Su Leao: “Non c’è nessun problema specifico con lui. Il cambio non è una punizione”.

La Roma è una polveriera: Juric discusso, torna De Rossi?

Chissà quante volte Ivan Juric si è chiesto: “Ma chi me l’ha fatto fare?”. I tifosi giallorossi non se la prendono con lui, visto che nel mirino c’è la società, ma la situazione non deve essere proprio idilliaca. Hai voglia a dire “Pensiamo a lavorare” quando c’è una piazza intera che vuole il ritorno di De Rossi in panchina. E, l’aspetto più grave è che ora non è solo una questione legata ai tifosi. Sono gli stessi Dan e Ryan Friedkin che starebbero ragionando su nuovi interventi drastici per far risalire la Roma.

E se si arrivasse all’esonero di Juric, il ritorno di Daniele De Rossi sarebbe l’unica opzione, visto che ha dalla sua sia tutta la parte giallorosa della città che il fattore economico, considerando che è ancora sotto contratto con il club. In più la vera avversaria di DDR, l’ex Amministratore Delegato Lina Souloukou, ha levato le tende. Juric, nonostante l’avvio tutt’altro che deficitario, due vittorie in campionato e il pari interno con l’Athletic Bilbao, si è ritrovato comunque al centro di una vicenda surreale in cui nemmeno i risultati sembravano calmare l’ambiente.

Figuriamoci ora che sono arrivate due sconfitte, con l’Elfsborg in Europa League e in casa contro l’Inter, e il pari di Monza. La classifica è già deficitaria in entrambe le competizioni e diventano importantissime le prossime due partite con Dinamo Kiev e a Firenze, contro una delle squadre più in forma del campionato. Ai risultati poco brillanti si sono aggiunte alcune perplessità sulle decisioni dell’allenatore, come la posizione di Dybala, costretto a rincorrere Bastoni in fase difensiva, e la scelta di Zalewski, non amatissimo dal pubblico e protagonista dell’errore che è costato la sconfitta con l’Inter.

Le prossime partite sembrano già decisive per il futuro e l’ombra di De Rossi si staglia sempre più ingombrante sulla panchina giallorossa.

Il Frosinone esonera Vivarini, squadra a Greco

Il Frosinone ha esonerato l’allenatore Vincenzo Vivarini: lo ha annunciato il presidente Maurizio Stirpe nel corso di una conferenza stampa all’interno dello stadio Psc Arena. La squadra è stata affidata per il momento all’allenatore della Primavera, Leandro Greco ed andrà in ritiro a tempo indeterminato a Castel di Sangro “fino a quando non darà prova di avere entusiasmo ed essere connessa sugli obiettivi”. La squadra, dopo la sconfitta domenica per 2-0 in trasferta contro la Reggiana è ultima in classifica in Serie B con soli 6 punti. Nel suo score una sola vittoria, tre pareggi e cinque sconfitte.


Le condizioni di Acerbi

Francesco Acerbi si è sottoposto questa mattina a risonanza magnetica presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano. Gli esami hanno evidenziato un’elongazione al bicipite femorale della coscia sinistra. La sua situazione sarà valutata giorno dopo giorno.