C'era un tempo in cui in appendice al giornale venivano pubblicati romanzi "a puntate" (i cosiddetti feuilleton) che avevano come obiettivo quello di fidelizzare il lettore, assicurandosi copie vendute e la preferenza sui concorrenti. A questi rimandano alcuni nuovi esperimenti di giornalismo "seriale". Ma, davvero, la serialità salverà l'informazione dalle insidie del Web?