Facendo un terribile sforzo, ho scorso le pagine social della Lega e del suo segretario per verificare che la notizia vi fosse riportata... ma non l'ho trovata. Strano, perché riguardava persone di colore, quelle che gli esaltati del cambiamento definiscono "negri" e che, in genere, vengono spesso citate sia da Salvini che dal suo partito.
Poi, ho capito perché stavolta i "negri" non comparivano tra le ultime notizie dei leghisti: erano vittime di un episodio di razzismo, l'ennesimo a dire il vero, accaduto a Brindisi. A denunciarlo, il "Forum provinciale per cambiare l'ordine delle cose".
Venerdì sera, una "ronda" ha provocato il ferimento di due persone di colore, in due distinte aggressioni, mentre una terza aggressione è fallita per l'intervento di un passante.
A rimanere feriti sono stati il segretario della comunità brindisina del Ghana - Elija K., residente nella città pugliese da molti anni - mentre stava tornando a casa dal proprio lavoro e un ragazzo del Senegal che si stava recando alla sede della Caritas.
Una terza aggressione, sempre ai danni di un migrante, è stata evitata grazie ad un passante che ha urlato al "commando razzista" che avrebbe chiamato la polizia.
Non è ancora stabilito se la ronda anti migranti abbia fatto altre vittime.
Nel comunicato del "Forum provinciale per cambiare l'ordine delle cose" sono anche riportate le conseguenze fisiche delle aggressioni ai due senegalesi.
"Trenta i giorni di prognosi per Elija K. Molti di più per il ragazzo del Senegal, ricoverato in ospedale perché colpito alla testa con mazze da baseball. Gli aggressori hanno agito con vigliaccheria, in due contro uno nel caso del segretario della comunità del Ghana, e in cinque contro uno negli altri casi accertati."
La ronda razzista, probabilmente, ha creduto di poter essere autorizzata nelle sue aggressioni da un episodio di violenza sessuale, accaduto a Brindisi, che ha avuto come vittima una minorenne aggredita da parte di tre uomini che avevano il volto nascosto e che non sono stati identificati, ma che per alcuni pare fossero extracomunitari.
Possibile che i politici al Governo non si rendano conto di ciò che sta accadendo, visto che quanto sopra riportato è solo l'ultimo esempio di molti altri che si stanno ripetendo da alcuni mesi a questa parte?
Il ministro dell'Interno promuove una campagna ininterrotta contro le persone di colore presenti in Italia, identificandole come l'unica fonte di guai per il Paese ad una folla di sostenitori sempre più urlante e minacciosa, oltre che becera. Possibile che Matteo Salvini non si renda conto che in tal modo sta promuovendo una campagna d'odio nei confronti dei migranti? È impensabile che non se ne renda conto ed è, pertanto, credibile che sia ciò che vuole. E questo non dovrebbe essere catalogato come razzismo e fascismo?
E che dire dei distratti alleati di Governo che vogliono arrestare chiunque non sia onesto o faccia qualcosa che loro ritengono illegale - fino addirittura ad annunciare ben 6 anni di carcere per chi utilizzi, non avendone diritto, il reddito di cittadinanza - e non hanno nulla, ma proprio nulla, da dire contro le aggressioni razziste promosse indirettamente, e neppure tanto indirettamente, dalla Lega?
E tutto questo dovrebbe avere a che fare con l'onestà e la legalità di cui quegli ennesimi campioni dell'ipocrisia pretendono di fregiarsi?
Ma per favore...