L’etichetta della Trigre di Cremona crea l’unico marketplace online in cui sarà possibile acquistare vinili, nastri e token da collezione legati al catalogo.


Anche la maggiore icona della musica leggera italiana sbarca nel mondo degli Nft. Mina, artista che da 44 anni ha fatto della «de materializzazione» un asset del suo essere artista, comunica il lancio di pdumusic.com, multiverso della sua storica etichetta discografica Pdu, e una collezione di non fungible token legati alla propria produzione e a quella dei nomi più illustri del catalogo della label. Il tutto a un giorno dall’annuncio dell’uscita di The Beatles Songbook, nuovo progetto della Trigre di Cremona dedicato ai Fab Four, prevista per Warner Music il 18 novembre.


NFT grafici e discografici

Gli Nft saranno intesi dal team della cantante come «multipli d’arte». Le prime proposte di opere grafiche sono di Mauro Balletti (per le copertine degli album di Mina Canarino Mannaro, Rane Supreme, Salomè e Veleno): immagini inedite che diventano così opere digitali con tecnologia Blockchain completate da video in cui l’autore spiega il procedimento di realizzazione. Il primo Nft musicale è di Mina, si tratta di due nuovi standard mai cantati prima: Almost blue e Eu sei que voi te amar. Avrà per copertina una idea grafica digitale realizzata da Gianni Ronco. Una seconda emissione di album, nastri e Nft è prevista per il prossimo dicembre. Oltre ad altri titoli di catalogo dei partner, ne farà parte un nuovo disco inedito di Mina. L’ambizione di pdumusic.com è dunque quella di diventare un «negozio», orgogliosamente un po’ esclusivo, di riferimento per gli appassionati collezionisti di musica di qualità. Non è un caso: pochi altri artisti italiani risultano «collezionati» come la Tigre di Cremona.

Marketplace esclusivo per dischi da collezionare
Ma c’è anche la produzione discografica, forte del catalogo di Pdu. Gli album di Mina pubblicati da pdumusic.com conterranno musica non disponibile sulle piattaforme di distribuzione digitale, quindi reperibile solamente in formato fisico su album in vinile. È il caso, nella prima emissione, di Dilettevoli Eccedenze, un album che raccoglie undici «deep cuts» (rarità, facciate B, inediti) ma anche di Encadenados, un disco interamente cantato da Mina in spagnolo pubblicato una sola volta nel mercato Latin negli anni Novanta. Poi Mina in Studio 2001-2021, LP doppio in vinile mai pubblicato in cd, che ripropone il repertorio del dvd Mina in Studio del 2001 (ormai da tempo fuori catalogo) arricchendolo dell’inedita Accarezzame. 

Tutti i vinili sono da 180 grammi, tutti gli album sono con custodia apribile stampata su cartone opaco e con libretto interno di 16 pagine con fotografie inedite di Mauro Balletti o - nel caso di Dilettevoli Eccedenze- con disegni inediti di Gianni Ronco. E tutti e tre sono disponibili anche su supporto «tape» - nastro magnetico analogico da un quarto di pollice.I n collaborazione con Warner Music Italia e Il Volatore, etichetta di Ivano Fossati, Pdu Italia produce e commercializza anche versioni in vinile e in nastro analogico di album «storici» del catalogo dei partner, scelti di concerto fra la direzione artistica di Pdu e le rispettive direzioni artistiche.

Da Fossati a Vinicius de Moraes
Nella prima uscita figurano tre album di Ivano Fossati (Musica Moderna del 2008, Decadancing del 2011, il suo ultimo album di inediti prima di Mina-Fossati, e il doppio live Dopo tutto del 2012), Domenico Modugno (una raccolta del 1959 con Strada ‘nfosa, Resta cu’ ‘mme e Vecchio frack), l’epocale La vita, amico, è l’arte dell'incontro, il disco per il quale nel 1969 Sergio Bardotti mise insieme Vinicius De Moraes, Giuseppe Ungaretti, Sergio Endrigo, Toquinho e Luis Bacalov e Un sabato italiano, classico di Sergio Caputo, datato 1983. Tutti gli album in vinile e i nastri analogici di Pdu Italia saranno acquistabili esclusivamente attraverso il sito pdumusic.com, e saranno inizialmente disponibili in copie limitate «prima edizione» e in tirature limitate.
E chissà se in futuro Mina non deciderà di affidare la creazione delle copertine dei suoi album ad altrettanti crypto artisti italiani che sicuramente si stanno facendo notare sul palcoscenico della cryptoart attraverso  opere ed installazioni estremamente creative, tra le quali troviamo quelle di DotPigeon, Hackatao, Skygolpe, Cupydo nft e molti altri ancora.