Politica

Migranti: le brutte notizie (il paradosso della nave Libra e delle deportazioni in Albania) e le belle notizie (la scarcerazione di Maysoon Majidi)

"A quanto apprendiamo dalla stampa", come riporta la parlamentare dem Laura Boldrini, "in questo momento la nave Libra della Marina Militare è in acque internazionali, ma a poche miglia da Lampedusa, con otto migranti a bordo. Sarebbe in attesa di intercettare altre imbarcazioni per selezionare persone da portare in Albania.Siamo al paradosso più assoluto: il governo spera che arrivino delle barche (le stesse che vorrebbe non far partire dalle coste nordafricane) pur di fare i trasferimenti verso l'Albania per assecondare un'operazione di becera propaganda che nulla ha a che fare con la gestione dei flussi migratori.Nel frattempo, da più di 15 giorni, gli ormai famigerati centri sono vuoti. In Albania ci sono solo gli agenti della polizia penitenziaria e della polizia di Stato: un altro spreco di risorse pubbliche.Diritti violati, leggi scritte male e soldi, tanti soldi, buttati solo perché Meloni possa dire che lei aveva trovato la soluzione, che i migranti non sarebbero più arrivati in Italia, ma che i giudici cattivi le mettono i bastoni tra le ruote. Una storiella a cui non crede più nessuno".

Ma oltre alle cattive notizie, Boldrini ci informa anche di una bella notizia, come quella che riguarda Maysoon Majidi, finalmente scarcerata, ingiustamente detenuta da quasi un anno a seguito della balorda caccia agli scafisti su tutto il globo terracqueo, lanciata da Giorgia Meloni dopo il naufragio di Cutro.

Ieri l'Amministrazione Comunale di Riace guidata da Mimmo Lucano ha scritto una bellissima pagina di storia. Anzi, due bellissime pagine di storia. La prima, conferendo la cittadinanza onoraria a Mayson Majidi attivista dei diritti umani, iraniana, fuggita dal suo paese per evitare di essere uccisa e poi ingiustamente accusata in Italia di essere una scafista e per questo ha dovuto subire l'umiliazione del carcere. Adesso, temporaneamente, vive a Riace in attesa di essere completamente prosciolta dalle accuse infamanti.

La seconda pagina è stata scritta con il riconoscimento dello Stato Palestinese, un riconoscimento ufficiale da parte di un Ente pubblico. Un atto di coraggio in controtendenza con le politiche del governo tutte a favore del criminale Netanyahu.

Per l'occasione erano presenti, oltre Mayson, l'ex Presidente della Camera Laura Boldrini e la palestinese Susan Fatayer e tanti altri arrivati da luoghi anche lontani.
Sarebbe bello se tante amministrazioni che si dicono di sinistra trovassero il coraggio che ha dimostrato Mimmo Lucano e lo imitassero con gesti di questa natura che servono per dire e dimostrare che un'altro mondo è possibile.
 
Ieri, durante la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria di Riace, Maysoon Majidi ha voluto leggere una sua lettera indirizzata a Laura Boldrini che contiene un appello accorato, lucido, consapevole rivolto al governo italiano. Ascoltate le sue parole. Ascoltatele fino alla fine. Sono le parole di un'attivista, di una donna che parla per tutte le donne che non hanno voce, un grido di aiuto che un paese civile, come dovrebbe essere l'Italia, non può fare cadere nel vuoto...


 

Autore Fabrizio Marchesan
Categoria Politica
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