"Si è arrivati allo scontro fisico davanti alla sede di Roma Metropolitane, quando un collaboratore dell’assessore capitolino alle Partecipate, Gianni Lemmetti, ha tentato di entrare nel palazzo che ospita la società, il cui ingresso è presidiato da una cinquantina di lavoratori a rischio licenziamento.

Dopo un primo tentativo andato a vuoto, l’uomo si è fatto scortare da alcuni agenti di polizia che hanno forzato il blocco. A farne le spese sono stati i manifestanti dell’ultima fila del presidio, con sindacalisti e consiglieri comunali del Pd e di Sinistra italiana.

Lo scontro fisico è stato particolarmente duro e ha provocato la caduta e il ferimento del capogruppo di Sinistra Italiana in Campidoglio, Stefano Fassina, del segretario della Fp Cgil Roma e Lazio, Natale Di Cola, e del segretario generale della Uil di Roma e del Lazio, Alberto Civica".

Questa è la cronaca, con tanto di filmato e foto, con cui l'agenzia di stampa Dire ha descritto quanto accaduto oggi a Roma.


«La Polizia di Stato ci garantisce la libertà e la democrazia. Dietro la nostra tranquillità ci sono le forze dell'ordine che ci tutelano dalla mattina alla sera» così il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha commentato oggi le celebrazioni per san Michele Arcangelo, patrono del corpo, con i festeggiamenti che quest'anno cadono nel 70esimo anniversario della proclamazione del santo a protettore della Polizia, da parte di papa Pio XII.


In base alla libertà e alla democrazia di cui parlava la Lamorgese, alcuni energumeni in divisa, forse ispirati e sospinti dalla forza del santo, si sono fatti largo tra lavoratori, sindacalisti e politici come se avessero avuto a che fare con chissà quali pericolosi esaltati, lasciando a terra alcune persone, tra cui un tramortito Stefano Fassina che ha dovuto essere soccorso da un'ambulanza.

Matteo Orfini, Pd, ha chiesto chiarimenti alla ministra del Viminale...