Dalla polizia tedesca arriva un'insolita ammissione di impotenza: "Potremmo anche non prendere mai la maggior parte degli aggressori di Colonia". Dunque, la maggior parte dei responsabili delle violenze sessuali nella notte di Capodanno, resterà impunita e a piede libero. Lo dichiara Juergen Mathies, l'uomo a capo della polizia di Colonia che ha sostituito Wolgang Albers, licenziato dopo i fatti del 1 gennaio. Dalle oltre 500 denunce di ragazze che hanno subito atti di violenza sessuale, tutto quel che la polizia è riuscita a fare è stato l'arresto di tredici persone per furti, di cui due (entrambi marocchini di 23 e 18 anni) sono stati condannati a pene minori e piccole multe. C'è un solo algerino di 26 anni a processo per presunta aggressione sessuale. E basta. Mathies dichiara che i video di sorveglianza non sono sufficienti a identificare i colpevoli. E così, con questa dichiarazione di impotenza delle forze dell'ordine, si chiude il capitolo che ha sconvolto la Germania. [LE VIOLENZE DI CAPODANNO IN GERMANIA clicca qui, N.d.BB]
E che è solo la punta di un iceberg di violenza.

LE CIFRE IMBARAZZANTI
Un rapporto confidenziale della polizia tedesca, puntualmente filtrato alla stampa e pubblicato dalla Bild, ha rivelato le cifre imbarazzanti, l'altro volto dell'immigrazione massiccia. Sono almeno 208.344 i reati commessi....................