Anche se il professor Brendan Murphy, consulente ufficiale del governo australiano per le problematiche di carattere medico, ha affermato che la gara di domenica non costituirebbe un rischio per la salute pubblica, non è del tutto sicuro che il Gran Premio d'Australia, primo appuntamento del 2020 per la stagione di Formula 1, possa disputarsi regolarmente. 

Infatti, due membri della scuderia Haas e uno di quella McLaren potrebbero aver contratto il coronavirus. I tre, che presentavano i sintomi di un'influenza, sono stati sottoposti al test di positività nel centro medico all'interno del circuito di Albert Park e subito dopo si sono messi in auto isolamento nelle rispettive stanze d'albergo. 

Il risultato dei test è previsto per le prossime ore. La Australian Grand Prix Corporation (AGPC) è stata informata dell'accaduto e sta monitorando la situazione in collaborazione con Formula 1 e FIA.

Ad oggi, a causa del coronavirus, in Formula 1 il Gran Premio del Bahrain del 20 marzo si svolgerà regolarmente, ma senza la presenza degli spettatori, mentre il Gran Premio di Cina a Shanghai, previsto per il 19 aprile, è stato rimandato a data da destinarsi.

Nella Formula E, sono state annullati i gran premi di Cina, Italia e, per ultimo, quello di Jakarta in Indonesia.