Facebook ha creato una nuova struttura in Germania con il compito di rimuovere commenti considerati offensivi. Per la prima volta, non utilizza propri dipendenti, ma si è affidata ad una società esterna, la Arvato, che appartiene alla Bertelsmann. Fino ad oggi, Facebook svolgeva questa attività di rimozione di messaggi, dal contenuto non consono a quelli che loro definiscono i nostri "Community Standards", attraverso quattro cosiddetti "community operations teams", localizzati in California, Texas, Irlanda e India. Ha sempre sostenuto che del controllo si occupava in ogni caso un madrelingua, anche se sono in molti ad avere avuto dei dubbi in proposito, in particolare per quanto riguarda le lingue dell'Europa continentale. Ora sembrerebbe aver posto un rimedio anche a questo. La Arvato avrebbe assunto oltre cento dipendenti, non solo di lingua madre tedesca, ma anche francese, araba, turca e svedese, ai quali è stato offerto, come recitavano gli annunci di ricerca personale, "un lavoro eccitante ed interessante in un settore innovativo e in espansione". Risultato: siamo sempre più controllati.