Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto legge per il differimento di consultazioni elettorali per l'anno 2021.
Il testo prevede il rinvio delle Comunali (tra cui Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino), delle suppletive per la Camera a Siena e delle Regionali già indette in Calabria.
Nella bozza si prevedeva che le elezioni si tenessero tra il 15 settembre e il 15 ottobre.
Il rinvio è stato motivato a causa "del permanere del quadro epidemiologico da Covid-19 diffusamente grave su tutto il territorio nazionale e dell'evolversi di significative varianti del virus che presentano carattere ulteriormente diffusivo del contagio".
Le urne aperte in così tanti Comuni con i tradizionali comizi politici nelle settimane precedenti al voto rappresenterebbero un rischio epidemiologico elevato.