L'Oracolo di Bari: La Profezia di Emiliano

In un'epoca di caos politico e scandali finanziari, emerge una figura quasi mitologica: l'Oracolo di Bari, meglio conosciuto come Michele Emiliano. Con la sua sfera di cristallo (o forse uno smartphone?), l'ex magistrato ha dimostrato di avere una conoscenza preveggente degli eventi, tanto da far impallidire Nostradamus.

"Guardate e ammirate", esclama l'Oracolo, mentre scorre i messaggi sul suo dispositivo. "Vedo... vedo... arresti imminenti!" E così, con un colpo di scena degno di un thriller politico, il governatore dem avrebbe avvisato il suo ex braccio destro, Alfonsino Pisicchio, delle indagini in corso. Ma come? Attraverso fonti arcane o una rete di informatori che farebbero invidia a Sherlock Holmes?

La vicenda si infittisce quando scopriamo che il fratello di Pisicchio, Enzo, è stato arrestato per aver pilotato finanziamenti regionali con la complicità di polizze fideiussorie false. "Elementare, mio caro Watson," direbbe Emiliano, se solo avesse un cappello a tesa larga e una pipa.

Ma la vera domanda è: come faceva Emiliano a sapere dell'indagine? Forse è dotato di poteri divinatori, o forse, come suggerisce il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, "frequenta ancora qualche persona autorevole che lo avvisa." O forse, e questa è l'ipotesi più ironica, Emiliano è semplicemente un fortunato profeta, capace di prevedere gli arresti senza averne notizia.

In un mondo dove le informazioni sono potere, Emiliano sembra giocare a scacchi con la giustizia, muovendo le pedine con la precisione di un maestro. Ma attenzione, perché ogni mossa è osservata e la partita è tutt'altro che conclusa. E mentre le reazioni politiche si fanno sempre più "muscolari", una cosa è certa: la commedia umana continua, e l'Oracolo di Bari ne è il protagonista indiscusso.


(Quelli del Cactus.  Pagina satirica su Fb)