Serie A, Inter-Empoli 3-1: i nerazzurri rispondono subito al Napoli
L'Inter ha battuto l'Empoli 3-1, rispondendo al successo del Napoli mantenendone il ritmo da primato in classifica. A San Siro i nerazzurri hanno avuto la meglio della formazione di D'Aversa solo nella ripresa dopo aver solo sfiorato il vantaggio durante il primo tempo con Lautaro Martinez, fermato prima da Vasquez e poi dal palo. La giocata vincente il capitano nerazzurro l'ha trovata al 55' infilando il vantaggio con un destro potente e preciso dal limite dell'area che ha sorpreso il portiere empolese. Al 79' Dumfries ha infilato il raddoppio svettando in area su azione d'angolo rendendo vana la rete dell'ex Sebastiano Esposito a cinque minuti dalla fine. Con il tris di Thuram all'89', l'Inter torna dunque a -3 dalla formazione di Conte, ma con una partita da ultimare.
Serie A, Verona-Lazio 0-3: a segno Gigot, Dia e Zaccagni, biancocelesti quarti
La Lazio torna a vincere dopo un mese e risponde presente nella corsa Champions. Nella 21.ma giornata di Serie A la squadra di Baroni batte 3-0 il Verona, rovina il debutto della nuova proprietà Usa dell'Hellas e si riprende il quarto posto a quota 39 punti. Al Bentegodi i biancocelesti partono forte, sbloccano la gara con un colpo di testa di Gigot (2') e raddoppiano in contropiede con Dia (21'), poi nel finale del primo tempo rischiano su un'incornata di Serdar che centra la parte alta della traversa. Nella ripresa ci pensa Zaccagni (58') a blindare il risultato e ad archiviare la pratica dopo un errore di Tchatchoua. Nel finale espulso Duda.
Serie A: il Cagliari travolge il Lecce, pari tra Parma e Venezia
La 21a giornata della Serie A consegna una grandissima vittoria-salvezza al Cagliari, che rimonta e sconfigge 4-1 il Lecce dopo l'iniziale rete di Pierotti (42'): Nicola cambia la gara inserendo Gaetano (autore del pareggio) e i suoi poi dilagano grazie alle reti di Luperto, Zortea e Obert. Sardi a +2 sulla terzultima, mentre il Venezia resta penultimo con 15 punti: è pari contro il Parma, in gol dal dischetto Pohjanpalo (20') ed Hernani (56'). Decisivo Stankovic per tenere l'1-1.
Serie A, Fiorentina-Torino 1-1: Palladino non sa più vincere
Finisce 1-1 Fiorentina-Torino, lunch match della 21esima giornata di Serie A. I granata restano in 10 dopo 33' per il doppio giallo rifilato a Dembele e i viola ne approfittano subito trovando il vantaggio col solito Kean. Nella ripresa però la squadra di casa si perde, non riesce più a rendersi pericolosa e al 70' viene raggiunta da Gineitis, che sfrutta un clamoroso pasticcio difensivo avversario. Vanoli strappa il quarto pareggio di fila, Palladino continua a litigare con la vittoria, che manca ormai da inizio dicembre, e viene agganciato al sesto posto dal Bologna.
Serie B: il Sassuolo stende il Sudtirol, Pisa fermato dal Catanzaro. Poker dello Spezia
Nella 22a giornata di Serie B trova tre punti pesantissimi il Sassuolo, che in casa rimonta due volte il Sudtirol imponendosi per 5-3, grazie alle reti di Berardi, Doig, Boloca, Laurienté e Volpato. Grosso vola a +5 sul Pisa, fermato sullo 0-0 sul campo del Catanzaro. I toscani vengono avvicinati anche dallo Spezia, che in trasferta travolge la Carrarese 4-0. Seconda vittoria di fila per il Palermo, che piega la Juve Stabia 1-0 con Le Douaron.
Conte: "Ritmo scudetto? Andiamo anche troppo veloci, ma non vogliamo frenare"
Antonio Conte si gode il successo da scudetto contro l'Atalanta, ma tiene il profilo basso: "La partita era impostata in maniera molto chiara, non volevamo andarli a prendere sempre, poi è inevitabile che capiti durante alcune fasi che salti la prima pressione e ti abbassino. Noi abbiamo cercato di non farli giocare e credo che questa sia stata un po' la chiave, anche rispetto alla sconfitta 3-0 dell'andata. In possesso Lobo ha un po' sofferto perché a volte non capiva quando abbassarsi tra i due centrali e costruire a tre. Ma sono partite ad altissima intensità, loro sono maestri in questo e noi siamo degli alunni che cercano di migliorare di giornata in giornata per diventare anche noi maestri in fase di pressione e non solo in quella di possesso".
L'atteggiamento della squadra, cattiveria, pressione, stare alti e carattere sono segnali importanti...
"Sicuramente, questa è una squadra che ha avuto grandi miglioramenti facendo il suo percorso. Ne ha parlato anche Gasperini, ma loro lo fanno da sette anni, noi da sei mesi e abbiamo anche perso dei giocatori. Dobbiamo continuare, ma so di avere un gruppo di ragazzi che ha voglia di lavorare e migliorarsi, altrimenti non si possono spiegare questa classifica e certe prestazioni. Mi hanno fato grandissima disponibilità: la nostra strada prevede miglioramento del singolo per migliorare come complesso. E' solo la seconda partita del girone di ritorno, ma ci dà grande soddisfazioni. Non dobbiamo solo incassare, ma essere sempre pronti a dare un cazzotto, anche rischiando qualcosa. Il cammino deve essere questo se vogliamo essere una squadra europea e con ambizioni".
Ritmo da scudetto: state andando molto veloci...
"Noi stiamo andando troppo veloci, ma nessuno ha intenzione di togliere il piede dal pedale. Dobbiamo mettere fieno in cascina per il nostro ritorno in Europa, poi guardiamo la classifica e siamo lassù e non vogliamo tornare giù. Ma ci sono squadre da affrontare e squadre forti come Atalanta, Inter, Juve o Milan, per non parlare della Lazio. Stiamo facendo qualcosa di straordinario in mezzo a qualche difficoltà, ma sono situazioni che non devono deprimerci ma esaltarci".