Venerdì, inforcati gli occhialoni da Tik Tok, il ministro del Mise Matteo Salvini sui suoi profili social ha dichiarato di sentirsi orgoglioso  di aver firmato, insieme ai ministri dell’Interno Piantedosi e della Difesa Crosetto, il provvedimento che vieta la sosta nelle acque territoriali italiane alle ong straniere.

Mirka Schäfer, dell'ufficio legale di Sos Humanity, una delle navi delle ong in attesa di sbarcare i migranti ospitati a bordo, ha commentato così l'iniziativa dei tre ministri in una dichiarazione rilasciata all'agenzia Adn Kronos:

"Il decreto del ministro dell'Interno italiano è illegale. Respingere i rifugiati al confine italiano viola la Convenzione di Ginevra e il diritto internazionale. Tutte le 179 persone soccorse in mare a bordo di Humanity 1, così come a bordo delle navi di soccorso civile Ocean Viking, Geo Barents e Rise Above, hanno bisogno di protezione. L'Italia è obbligata a lasciare che tutti i sopravvissuti scendano a terra immediatamente".

Venerdì al capitano dell'Humanity 1 è stato concesso di entrare nelle acque territoriali dell'Italia per ripararsi dal maltempo. In base al nuovo decreto, però, Humanity 1 non potrà rimanere  più a lungo di "quanto necessario per assicurare operazioni di soccorso e assistenza alle persone in condizioni di emergenza e in condizioni di salute precarie. Il decreto indica che saranno identificate particolari persone vulnerabili e solo una selezione di sopravvissuti sarà portata a terra dalla nave ancorata al di fuori del porto".

In questo momento, sono quattro le navi di organizzazioni non governative di fronte alle coste della Sicilia orientale: Humanity 1 con 179 persone a bordo, Rise Above di Mission Lifeline con 90 persone, Ocean Viking con 234 persone e Geo Barents con 572 persone.

Da Parigi, il ministro dell’Interno Gérald Darmanin, ha dichiarato di aver detto all’Italia, insieme alla Germania, di esser disposta ad accogliere una parte dei migranti.

Naturalmente, mentre il governo post-fascista di Giorgia Meloni sta mettendo in atto la sua propaganda contro le navi delle ong, proseguono gli sbarchi di migranti. I più recenti da navi mercantili: una con bandiera delle Isole Marshall a Trapani, una nave francese a Pozzallo, una liberiana  ad Augusta.