Continua tra morti e feriti la guerra in Ucraina dove, nelle ultime ore, fonti russe hanno rivelato che, nei pressi di Avdeyevka è stato ucciso il neonazista francese Cesar Aujard, personaggio assai noto nell'estrema Destra francese, e membro di gruppi 'hooligan' calcistici parigini.
Nella stessa notizia, fornita dalla TASS, l'agenzia governativa russa informa anche della morte di un altro neonazista francese e di presunti soldati statunitensi e polacchi, presenti non ufficialmente in territorio ucraino.
Aujard aveva fatto parlare di sé anche le cronache transalpine, tanto che proprio un sito francese, "Streetpress", gli aveva dedicato un articolo, "César et Paul, néonazis mondains", dedicato all'amicizia fra Aujard e un altro neonazista francese, Paul Bichet, partner nella vita della discussa attrice Beatrice Dalle.
Nell'articolo si legge la storia di Aujard che, dopo avere cominciato una carriera da tatuatore, si è spesso lasciato coinvolgere nelle bande criminali dell'estrema Destra. Poi però, secondo "Streetpress", "César tatua neonazisti, come i membri del Gud – organizzazione studentesca d'estrema destra nota per le sue azioni violente – o la divisione Martel – un gruppo di giovanissimi attivisti parigini altrettanto violenti e razzisti. Ha preso parte a diverse 'risse' nella foresta con la banda di teppisti parigini Jeunesse Boulogne, guidata da Marc de Cacqueray-Valmenier, leader dei neonazisti della capitale e Gud" (traduzione Google).
Dall'estrema Destra francese alla presenza come mercenario in terra ucraina il passo è stato breve. Come la sua vita.