Riconoscimenti e auspici che possono ispirare l'indole innata di ciascuno.

Voi, delle civiltà avanzate, che non vi crogiolate tutti nel vostro relativo benessere.
E ne esistono, di Voi, che si guardano in giro.

Poi vi riversate tra i nodi della buona tela che intesse la vostra ragione.
Ovunque serva. Perché non esiste angolo su questa terra dove non serva benessere e pace.

Provate a portarceli. Vi sfiancate; e stremati non mollate mai.

Voi non tollerate la guerra.
Voi non tollerate la fame.
Voi non tollerate la mancanza di cure.
Voi non tollerate la povertà e la schiavitù.
Voi non tollerate l’ignoranza.
Voi non tollerate l’oppressione.
Voi non tollerate ingiustizie, disuguaglianze e parzialità.
Voi non tollerate la censura.
Voi non tollerate i confini.

Voi, lottate per l’equità!

E che avvenga anche tra la ressa delle parole, con la marcia del dissenso, nella disobbedienza dall’ingiustizia, o con il contributo necessario. Ma che avvenga pur sempre civilmente.

Siete missionari, volontari, intellettuali, ma tutti operai di benessere.

Voi che siete anche convinti che oggi si stia meglio di ieri, nonostante tutto.
E da questo ripartite giorno dopo giorno a smussare le numerose e inaccettabili spigolature rimaste: foriere degli altrettanti e nuovi problemi dell’esistenza.

Voi che sapete quanto lungo sia il cammino per risolvere ogni cosa.
E che mai, ogni cosa, sarà davvero risolta se non arriverà quel tempo, così lontano e remoto, del compimento ideale della razza umana.

Ma solo se qualcuno, come Voi, vi andrà costantemente e instancabilmente incontro.

Voi, Argonauti dei nostri giorni, tra nuove e vecchie epopee, non sarete lasciati soli.
Noi vi aiuteremo! E saremo sempre più numerosi.


📸 base foto: suggestiva raffigurazione degli Argonauti di Balthasar Moncornet after Remigio Cantagallina (1664)