“Esprimiamo forte apprezzamento all’iniziativa della Senatrice Tiziana Nisini (LN) contro la decisione del Viminale di fare ricorso contro Simone Mazzi, il vigili del fuoco che ha perso la vita in servizio nel 2003, a  causa della rottura del cavo a cui era appeso” così Fernando Cordella Presidente A.N.P.P.E. VV.F.  (Associazione Nazionale per la Prevenzione e le Emergenze – Vigili del Fuoco)

“Condividiamo e rilanciamo la battaglia della Senatrice Nisini, che sull’argomento ha presentato un interrogazione parlamentare” continua Cordella  “faremo in modo che queste ingiustizie a carico di chi tutti i giorni rischia la vita per la collettività non accadano più”.  Nella interrogazione della Senatrice Tiziana Nisini si legge che “è inaccettabile che i Vigili del Fuoco vengano chiesti sforzi e sacrifici, fino addirittura a mettere a rischio la propria vita, senza che vengano messi a disposizione dei reparti operativi idonei mezzi, adeguatamente attrezzati e manutenuti”.

“Adesso l’obiettivo che dobbiamo raggiungere” –   conclude Cordella – “è vigilare sull’argomento,  insieme a coloro che si sentono vicini ai vigili del Fuoco, come la Senatrice Nisini, in modo che la sicurezza e salute dei luoghi di lavoro sia una priorità strutturale per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco”.