Dopo quasi due anni di attesa, il SuperEnalotto regala un Jackpot da 371.133.424,51 milioni di euro. La sestina vincente è stata realizzata oggi sulla Bacheca dei Sistemi, e si tratta del primo “6” del 2023. L’ultimo Jackpot risale al 22 maggio 2021, quando la fortuna si fermò a Montappone, un piccolo borgo in provincia di Fermo, dove vennero vinti 156 milioni (la quarta vincita più alta nella storia del gioco) con una schedina da 2 euro.

Come riporta Agipronews, con quella di giovedì sono 126 le vincite con il “6” realizzate dalla nascita del SuperEnalotto. Dal 1997 a oggi, considerando solo le vincite di prima categoria, sono stati distribuiti premi per oltre 5 miliardi di euro.

Il regolamento del SuperEnalotto prevede che il vincitore del Jackpot - se ha giocato in una ricevitoria – può presentare entro 90 giorni il tagliando vincente ad uno degli Uffici Premi di Sisal S.p.A (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) in Via A. Tocqueville 13 a Milano o in Viale Sacco e Vanzetti 89 a Roma. Come riporta Agipronews, se la giocata è stata effettuata online, si dovrà presentare la stampa della giocata vincente, un documento di identità valido ed il codice fiscale.

Circa 74 milioni del Jackpot centrato questa sera torneranno nelle casse dello Stato: è l’effetto della “tassa sulla fortuna” che, come riporta Agipronews, prevede un prelievo del 20%, calcolato sulla parte eccedente i 500 euro di vincita.

Grazie al Jackpot di ripartenza, come riporta Agipronews, la sestina vincente già dal prossimo concorso metterà sul piatto 54,7 milioni di euro: un “tesoretto” costruito grazie a tutti i concorsi successivi all’ultimo 6 in cui non sono stati realizzati dei 5+, con la metà del montepremi della seconda categoria di premio che incrementa il Jackpot in palio, mentre il restante 50% va a formare il montepremi di ripartenza. 

Il 6 da oltre 371 milioni di euro, centrato dopo un’assenza di quasi due anni, è stato realizzato, come riporta Agipronews, grazie alla "Bacheca dei sistemi", con il montepremi distribuito in 90 schede da 5 euro ciascuna: ogni vincitore porta a casa circa 4 milioni di euro.

La Bacheca dei sistemi è la "lavagna virtuale" in cui i ricevitori si scambiano le giocate sistemistiche e possono prenotare le quote da rivendere ai propri clienti. La suddivisione in quote permette di partecipare a un sistema che mette in gioco più combinazioni, aumentando le probabilità di vincita, riducendo la spesa e dando la possibilità al giocatore di decidere quante quote mettere in gioco. L’ultimo Jackpot vinto con la "Bacheca dei sistemi" risale ai 177 milioni vinti il 30 ottobre 2010, grazie a un sistema a caratura: le 70 quote da 24 euro ciascuna vennero acquistate dalle ricevitorie Sisal e poi proposte ai giocatori. 

Il Jackpot centrato ieri è il quarto "6" realizzato con la Bacheca dei Sistemi nella storia del SuperEnalotto. Il montepremi viene distribuito in 90 schede da 5 euro ciascuna. Ogni vincitore vince circa 4 milioni di euro. Tra le regioni più premiate, la Campania è al primo posto con 18 vincite, seguita dal Lazio con 16 e dall’Emilia Romagna con 13. Puglia fuori dal podio con 10 vincite, poi la Toscana e il Veneto con 9. Sono invece tre le regioni che, dal 1997 a oggi, non hanno mai realizzato un “6”: si tratta di Valle d’Aosta, Trentino e Molise. Roma è la città in cui sono stati realizzati più Jackpot, ben 10, per un totale di oltre 132 milioni. Seguono Sassari, con 5 Jackpot del valore totale di 111 milioni di euro, mentre altri 111 milioni di euro sono stati vinti a Napoli con 4 Jackpot. 

La Top 20 delle vincite più alte 

  1. 16/02/23 371.133.424,51 Bacheca dei Sistemi 
  2. 13/08/19 209.160.441,54 euro Lodi (LO)  
  3. 30/10/10 177.729.043,16 euro Bacheca dei Sistemi  
  4. 27/10/16 163.538.706,00 euro Vibo Valentia (VV)  
  5. 22/5/21 156.294.151,36 euro. Montappone (FM)   
  6. 22/08/09 147.807.299,08 euro Bagnone (MS)  
  7. 09/02/10 139.022.314,64 euro Parma (PR) e Pistoia (PT)  
  8. 17/04/18 130.195.242,12 euro Caltanissetta (CL)  
  9. 23/10/08 100.756.197,30 euro Catania (CT)  
  10. 19/05/12 94.836.378,29 euro Catania (CT)  
  11. 25/02/17 93.720.843,46 euro Mestrino (PD)   
  12. 01/08/17 77.735.412,31 euro Caorle (VE)  
  13. 27/12/10 71.895.694,42 euro Napoli (NA)  
  14. 04/05/05 71.767.565,57 euro Milano (MI)   
  15. 19/05/07 71.439.610,83 euro Capanni di Savignano sul Rubicone (FC)  
  16. 08/01/20 67.218.272,10 euro Arcola (SP) 
  17. 17/09/19 66.369.584,83 euro Montechiarugolo (PR)  
  18. 13/08/03 65.985.105,96 euro Veduggio Con Colzano (MI)  
  19. 22/09/11 65.038.202,39 euro Gubbio (PG)  
  20. 17/12/05 62.524.371,05 euro Sangano (TO)  



Fonte
: comunicato stampa di agipro.it a cura di Cinzia Santangeli