Monza, 11 maggio 2024 - Un trionfo di sport, cultura e storia si è consumato sabato al Centro Sportivo Luigi Berlusconi, dove la "Coppa del Mondo del Lavoro 2024" ha raggiunto il suo clou, non solo sportivo ma anche culturale. L'evento ha visto la Nazionale Italiana Sicurezza sul Lavoro emergere vincitrice in una finale mozzafiato ai rigori per 7 a 6 contro la Nazionale Artisti TV, ma il vero protagonista è stato il "Vinum Templarium", un vino dalla storia leggendaria, presentato dall'associazione Templari Oggi APS.

In una giornata all'insegna dell'eccellenza e dell'innovazione, la presentazione del vino ha catturato l'attenzione del pubblico e delle telecamere, diventando il fulcro di un segmento televisivo live che ha incantato gli spettatori con racconti di tempi antichi e pratiche viticole dei Cavalieri Templari. La rivelazione di come, dopo secoli, i Templari abbiano lasciato un segno indelebile anche nel campo enologico ha affascinato l'audience, rendendo il vino non solo un premio per i vincitori ma anche un simbolo di continuità storica e culturale. Il "Vinum Templarium" è frutto di ricerche approfondite e meticolose condotte da un team di ricercatori e tecnici accreditati dall'Università di Bologna, che hanno scavato letteralmente nella storia nei luoghi frequentati dai Templari nel Bolognese.

La scelta della Cantina Tre Monti di Imola come custode di questo antico patrimonio enologico non è stata casuale: le loro tecniche di coltivazione e la scelta di uve Albana hanno permesso di ricreare un vino che è un vero e proprio tuffo nel passato, ma con una qualità ineguagliabile che risponde agli standard moderni.

I fortunati che hanno assaporato questo vino raccontano di un bianco talmente ricco e corposo da poter essere scambiato per un rosso di statura. Visivamente affascinante con i suoi riflessi dorati, al naso si apre con note di albicocca, ciclamino e gelsomino, mentre al palato offre un equilibrio perfetto di alcol, freschezza e sapidità. La bottiglia stessa è un'opera d'arte, con una etichetta metallica che ostenta la croce dei Templari e una cera lacca rossa sigillata con il sigillo templare.

L'evento ha trasceso il mero ambito sportivo, diventando una piattaforma di lancio per un messaggio più ampio di promozione sociale e sensibilizzazione sulla sicurezza sul lavoro, sostenuto dal dinamismo dello sport e dall'orgoglio di una tradizione che risale a secoli fa. La "Coppa del Mondo del Lavoro 2024" si è confermata così non solo come un appuntamento sportivo imperdibile, ma anche come un momento di riflessione culturale e storica che resterà impresso nella memoria dei partecipanti e degli spettatori, unendo passato, presente e futuro in un'esperienza unica e irripetibile.