Nel cuore pulsante della Carinzia, al confine tra Austria e Friuli Venezia Giulia, un'ombra inquietante si addensa attorno a Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, la cui tragica fine ha scosso le fondamenta della comunità triestina.

È un viaggio di fuga quello che Visintin ha intrapreso, un breve soggiorno in un albergo di Villacco, dove la bellezza dei paesaggi appare in netto contrasto con l’angustia della sua situazione legale. 

Raggiunto telefonicamente, Visintin ha dichiarato di essere partito all’alba, con l’intento di cercare un po’ di pace e svago, nonostante i problemi di salute che lo affliggono. "Oggi mi sento un po' meglio", ha sussurrato, come se il peso delle accuse non gravasse su di lui. "Farò un giro del lago in bici", ha aggiunto, quasi a voler esorcizzare le ombre che si allungano sul suo cammino.

Ma il clima di serenità che cerca di ostentare è rapidamente disciolto dalla cruda realtà. Visintin è stato iscritto nel registro degli indagati, un passo che lo colloca al centro di una vicenda che ha già suscitato un coro di voci allarmate. La morte di Liliana, rinvenuta senza vita il 5 gennaio 2022, ha aperto un’inchiesta che si preannuncia complessa e intricata. Gli inquirenti, secondo quanto riferito da fonti attendibili, avrebbero condotto una perquisizione nella sua abitazione, un'operazione durata sette ore, che ha lasciato trapelare l’idea di un’indagine ben più profonda di quanto si possa immaginare.

Visintin non sembra curarsi di queste pressioni, anzi, la sua affermazione che “la vicenda è ingigantita” rivela un atteggiamento di sfida nei confronti di un destino che appare sempre più ineluttabile. Ma nel silenzio del lago, mentre pedala tra i riflessi dell’acqua e i suoni della natura, il marito della vittima potrebbe anche trovarsi a fronteggiare i fantasmi di un passato che non può semplicemente ignorare.

L’ombra di Liliana continua a gravare su di lui, e mentre i suoi amici lo attendono per un pomeriggio di sauna e chiacchiere, la verità sull'omicidio della 63enne potrebbe rivelarsi ben più complessa di quanto i contorni di questa vicenda lasciano presagire. La serenità ostentata da Visintin, un velo sottile su di un mondo che sta per esplodere, potrebbe rivelarsi solo un’illusione temporanea. La caccia alla verità è appena iniziata.