Sport

Formula 1, rispetto al 2022 in Bahrain le uniche novità sono rappresentate da Alonso e Aston Martin

Quali conclusioni trarre dopo il primo gran premio di Formula 1 che si è disputato in Bahrain? Che Aston Martin e, soprattutto, Alonso a parte, la stagione è ripresa da dove era iniziata.

Max Verstappen, con la Red Bull, ha vinto dominando la gara dall'inizio alla fine, conquistando così la sua 36esima vittoria in carriera e confermando che sono alte le probabilità che nel 2023 possa aggiudicarsi il titolo mondiale, il terzo consecutivo.

Sergio Perez, secondo al traguardo, ha confermato lo strapotere della Red Bull, mentre Fernando Alonso, su una incredibile Aston Martin, a 41 anni è tornato sul podio di una gara di Formula 1, conquistando meritatamente la terza posizione, ai danni del ferrarista Carlos Sainz, superato nell'ultima parte di gara.

L'altra Ferrari di Leclerc, invece, si è fermata a bordo pista al 41° giro, a 16 dalla fine, a causa di un problema, probabilmente, all'elettronica della vettura, la cui centralina era stata sostituita prima della gara. A questo punto non è assurdo pensare che l'ultimo tentativo non effettuato ieri in Q3, per provare a prendersi la pole, fosse dovuto al presentarsi del problema che la scuderia ha voluto mascherare con la scusa di preservare le gomme.

Lewis Hamilton si è piazzato quinto, alle spalle di Sainz. Superato da Alonso al secondo tentativo dello spagnolo - il momento più significativo di una gara assolutamente noiosa e tutt'altro che appassionante - il pilota della Mercedes non è riuscito ad avvicinare la rossa, a conferma che anche la Mercedes non è riuscita a migliorare la propria vettura durante la pausa invernale. 

"Finire sul podio nella prima gara dell'anno è semplicemente fantastico", ha detto Alonso a fine gara. "Quello che Aston Martin ha fatto durante l'inverno, per avere la seconda macchina migliore in gara uno, è semplicemente irreale". 

Lance Stroll, con l'altra Aston Martin è terminato sesto, mentre Russell (Mercedes) si è aggiudicato la settima piazza. 

Rispetto alle premesse, ottima l'Alfa Romeo di Valtteri Bottas che è finita ottava, davanti a Pierre Gasly (Alpine) e Alex Albon, che ha regalato un punto alla Williams.

Giornata da incubo per l'altro francese della Alpine, Esteban Ocon, che è stato sanzionato per ben tre volte: la prima per esser partito leggermente avanti rispetto allo slot in griglia, la seconda per non aver scontato correttamente la penalità e la terza per aver superato il limite di velocità nella corsia dei box al rientro in pista. Alla fine Ocon si è ritirato!

Male, al debutto, anche le McLaren che hanno registrato problemi meccanici e di elettronica, che hanno causato il ritiro del debuttante Piastri.

Autore Manolo Serafini
Categoria Sport
ha ricevuto 391 voti
Commenta Inserisci Notizia