Le botteghe artigianali europee, comprese quelle italiane, da settembre del 2016 hanno iniziato a far conoscere e a vendere i loro prodotti in tutto il mondo grazie all'iniziativa Amazon, dedicata al negozio Handmade.

Sono ormai 5000 gli artigiani che vendono i loro prodotti realizzati a mano - ed anche personalizzabili ad hoc - in 10 categorie di prodotto tra cui Gioielli, Decorazioni casa, Arte e materiale decorativo, Cucina e pranzo e Mobili.

Handmade offre i seguenti benefici agli artigiani:

il servizio di supporto che aiuta i venditori a creare il proprio negozio e a gestire la propria attività su Amazon;

la possibilità ad ogni venditore di creare una propria pagina profilo con un URL univoco per condividere la propria storia aggiungendo immagini e descrivendo il modo peculiare in cui realizza le proprie creazioni;

gli strumenti per semplificare la gestione dell’attività di vendita, così da poter dedicare il proprio tempo alla realizzazione dei prodotti;

la gestione degli ordini facile e veloce con strumenti che permettono ai venditori di mostrare quali aspetti dei prodotti possono essere personalizzati e ai clienti di indicare le proprie personalizzazioni - come, ad esempio, l'incisione di nomi e date - durante il processo di ordine.

«Handmade offre un’opportunità unica per far crescere efficacemente e rapidamente il proprio business, consentendo di focalizzare l’attenzione su ciò che più conta: la realizzazione di articoli unici per i clienti», afferma Francois Saugier, Vice President for Amazon Seller Services in Europe.

Inoltre, molti venditori Handmade possono ancge avvantaggiarsi del programma Logistica, con cui Amazon immagazzina, preleva, impacchetta e consegna prodotti ai clienti per conto dei venditori.

«Il programma Logistica di Amazon - secondo quanto afferma Sara Caleffi, Director Marketplace Amazon Italia - è stato progettato per aiutare le piccole aziende e i venditori e permettere loro di concentrarsi ancora più sulle loro creazioni anziché sulla logistica, in modo da poter sviluppare a tempo pieno il proprio futuro lavorativo.»