Il disequilibrio indicato da Henry Kissinger in una intervista al Wall Street Journal in occasione del suo ultimo libro appena pubblicato, viene spiegato come una pericolosa mancanza di strategia nella politica estera degli Stati Uniti. 

Per la Tass, agenzia di stampa russa, l'ex segretario di Stato americano ritiene che Washington sia attualmente ad un passo da una guerra con Mosca e Pechino.

"Siamo sull'orlo di una guerra contro Russia e Cina su questioni che abbiamo in parte creato, senza alcuna cognizione di come andrà a finire o a cosa una tale guerra dovrebbe portare", ha dichiarato Kissinger."Ora non puoi solo limitarti a dire che li divideremo e li metteremo l'uno contro l'altro. Tutto quello che puoi fare è non accelerare le tensioni e creare opzioni, e per questo devi avere uno scopo".

Il centenario Kissinger, al di là di qualsiasi giudizio storico nei suoi confronti, sembra essere più "lucido" dell'ottuagenario Biden.