"Buon Ferragosto Ben AMATO GIORGIA nostra presidente del consiglio della Repubblica sei sempre più forte hai cambiato e stai cambiando il nostro paese il meglio ed io non puoi far altro che ringraziarti E continuare alzare dalla tua parte ti abbraccio a te e famiglia Massimo Boldi".

È tutto assolutamente vero, sia nella forma che nel contenuto, il commento che l'attor comico Massimo Boldi ha lasciato sotto al post ferragostano di sua eccellenza Giorgia Meloni, in cui la premier si trastullava con ginevruccia sua nella piscina del resort a cinque stelle in cui trascorre le vacanze e augurava la sua stessa felicità al resto degli italiani... anche a quelli cui lei ha vietato di guadagnare 9 euro lordi all'ora.

Un commento, tanto maldestro nel contenuto nel voler compiacere il potente di turno quanto nella forma in cui la servile adulazione - per evitare di scrivere sdilinguata, leccaculata, ecc - è stata espressa, che non poteva passare inosservato.

Così, Massimo Boldi è salito agli onori dei social, i cui utenti non hanno mancato di sottolinearne le involontarie capacità comiche, tanto da paragonarlo all'immenso duo Peppino e Totò, quando in Totò, Peppino e la Malafemmina, iniziarono a scrivere la "famosa" lettera indirizzata alla "Signorina... intestazione autonoma"!

Il guaio è che Boldi non voleva fare alcuna ironia, ma solo compiacere la presidente del Consiglio, prendendo a esempio l'attuale "successo" di cui gode il (post) camerata Pino Insegno: "Hai visto mai che pure a me..." Almeno così lo ha interpretato la maggioranza dei frequentatori social che, per tale motivo, non ha gradito il commento facendolo notare all'interessato e alla premier.

Come se non bastasse, Giorgia Meloni, invece di far finta di nulla, ha voluto mostrare tutta la sua solidarietà a chi si era sacrificato per offrirle la propria "sincera" stima e ha voluto dare il proprio sostegno a Boldi, commentando in questi termini tutta la vicenda:

"È triste vedere come, nel mondo degli odiatori di professione, persino un semplice commento di auguri di buon Ferragosto possa scatenare insulti di massa e offese gratuite. Esprimo la mia solidarietà a Massimo Boldi, e gli mando un grande abbraccio".

Visto quanto Boldi ha a cuore la sorte di Meloni, speriamo fosse seduto prima di aver letto un tale riconoscimento.

Per quanto riguarda Meloni, invece, è curioso come lei bacchetti gli "odiatori", quando lei o i suoi bravi se la prendono con chiunque abbia l'ardire di nominare la premier senza esprimere parole di ammirazione ed elogio.

Una coincidenza?