Europa League, Lukaku riprende Paixao: Feyenoord-Roma finisce in parità

La Roma impatta 1-1 al De Kuip di Rotterdam con il Feyenoord nell’andata dei playoff di Europa League: un’incornata di Lukaku su cross di Spinazzola rimette in parità il match a metà della ripresa, dopo che i padroni di casa erano andati in vantaggio con Paixao, lasciato solo in area a colpire di testa al primo di recupero. In precedenza clamorosa traversa di Paredes. Tra una settimana il ritorno all’Olimpico.


Kylian Mbappé ha comunicato l’addio al Psg: Real Madrid più vicino a parametro zero

Kylian Mbappé ha deciso e questa volta non ci saranno interventi esterni a fargli cambiare idea: a fine stagione dirà addio al Psg, a parametro zero. Il fuoriclasse del club parigino ha informato il patron Nasser Al-Khelaifi della propria intenzione futura, confermando una decisione che era nell’aria già da tempo. Mbappé, infatti, ha deciso di non esercitare la clausola automatica di rinnovo del contratto che gli avrebbe portato un aumento dello stipendio e un bonus alla firma. Nel suo futuro c’è il Real Madrid.


Loftus-Cheek e Leao trascinano il Milan in Europa League

Con una doppietta di Loftus Cheek e una rete di Leao il Milan batte 3-0 il Rennes e mette quasi in cassaforte la qualificazione agli ottavi di Europa League. Tra sette giorni la gara di ritorno in Francia.


Mbappé saluta a costo zero, il PSG guarda in Italia

Il fuoriclasse ha annunciato la decisione al presidente del Psg, Al Khelaifi. Il Paris Saint Germain punta al tridente Dembelé-Osimhen- Leao. L’idea è pagare le clausole inserite nei contratti del centravanti del Napoli (130 milioni) e dell’ala sinistra del Milan (175, valida solo dal 5 al 15 luglio): un’operazione da 305 milioni solo per i cartellini, poi alla somma andranno aggiunti stipendi onerosi, ovvio, ma non come quello di Mbappé.


Kvaratskhelia, il rinnovo ancora non c’è. E il Barcellona osserva

Il georgiano aspetta la proposta di prolungamento da parte del Napoli, ma i catalani lo tentano per giugno


Mazzarri: “Zona Champions ancora alla nostra portata”

“Con 45 punti ancora a disposizione credo sia possibile recuperare 7 punti per arrivare quarti, faremo di tutto per provarci. Che non vuol dire riuscirci, ma i ragazzi devono assumersi la responsabilità di provarci così come faccio io”. Così l’allenatore del Napoli Walter Mazzarri nella conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Genoa al Maradona. “Devono capire che tutte le partita da ora in poi saranno delle finali”, aggiunge ancora il tecnico azzurro.
“Purtroppo le cose sono andate non bene per una serie di episodi secondo me”, dice il tecnico azzurro. “Osimhen? Non è che difenderlo, ma fare dei viaggi lunghi dopo aver giocato tante partite potrebbe non essere in condizione. Non ho detto che non sarà convocato, ma devo valutare anche chi si allena tutti i giorni e sta bene”, ribadisce ancora Mazzarri.


UFFICIALE - Osimhen salta il Genoa! Domani farà lavoro di recupero: il report

Il Napoli si è allenato questa mattina all'SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro il Genoa in programma domani allo Stadio Maradona per la 25esima giornata di Serie A (ore 15). La squadra si è allenata sul campo 2 dove ha iniziato la seduta con riscaldamento e torello. Successivamente il gruppo ha svolto esercizi di rapidità e lavoro tecnico tattico. Chiusura di seduta con partitina a campo ridotto.

Victor Osimhen è rientrato dagli impegni con la propria Nazionale e ha svolto lavoro personalizzato di recupero in campo, lavoro che continuerà anche nella giornata di domani.


Difesa impermeabile e reti nella ripresa: il Torino supera il Lecce 2-0

Il Torino batte 2-0 il Lecce nell'anticipo della 25ª giornata di Serie A. All'Olimpico-Grande Torino dopo una prima frazione tutt'altro che memorabile, nella ripresa il Toro impiega quattro minuti per sbloccare il match. I granata passano in vantaggio contro il Lecce grazie a Raoul Bellanova. Il terzino raccoglie un tocco orizzontale di Baschirotto, che era andato a chiudere su Pellegri, stoppa il pallone e calcia dalla distanza trovando un diagonale velenoso che trafigge Falcone.
Al 71' il Lecce resta in dieci: Pongracic rimedia il secondo cartellino giallo per un fallo su Ricci. Dieci minuti dopo la squadra di Juric chiude i conti, siglare il 2-0 è Duvan Zapata. Il colombiano svetta di testa su un calcio d'angolo calciato da Vojvoda e trafigge Falcone con una precisa incornata. Nel recupero rete del 3-0 annullata a Okereke, il VAR conferma che la palla aveva superato la linea di fondo. 


Tutto facile per l'Inter: poker a San Siro contro la Salernitana

Troppa Inter, decisamente nulla la Salernitana: la squadra di Inzaghi batte i campani allenati da Liverani 4-0. Il match va in ghiacco già nel primo tempo. 
Al 17' dopo un assedio nerazzurro: Carlos Augusto sfonda a sinistra e scarica per Thuram. Il piattone del francese non trova risposta di Ochoa, costretto ad arrendersi anche due minuti dopo sulla sassata di Lautaro: il capitano argentino, pescato addirittura su rimessa laterale, segna così il gol numero 125 con la maglia dell'Inter, ottavo in assoluto nella storia del club, staccando Icardi. Incassate due reti in due minuti, la serata si fa da incubo per Liverani, che perde anche Jerome Boateng per infortunio. Dentro Maggiore, schierato fuori ruolo da difensore centrale: non cambia granché. I padroni di casa continuano a macinare gioco e occasioni, a cinque minuti dall'intervallo arriva anche il tris. Lo segna Dumfries, questa volta con la complicità di Ochoa che si lascia sfuggire dalle mani il cross di Barella. 3-0 e gara senza storia al Meazza.
All'ultima azione del match l'Inter cala il poker. Sgasata di Dumfries che mette in mezzo. Pallone deviato da Pellegrino che arriva sui piedi di Arnautovic il quale da due passi non sbaglia.


CLASSIFICA - La capolista Inter sempre più in fuga: +10 sulla Juventus

L'Inter cala il poker a San Siro battendo 4-0 la Salernitana nell'anticipo della 25ª giornata di Serie A. I nerazzurri con questo ennesimo successo vanno ancora più in fuga in testa alla classifica con 63 punti, 10 in più con la Juventus a parità di gare giocate. Sembra ormai spacciata in coda alla classifica la Salernitana che resta a soli 13 punti, - 7 dalla zona salvezza e con due gare in più rispetto al 17esimo Sassuolo.