È stato arrestato ieri con l'accusa di attentato terroristico, lesioni, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, l'aggressore del militare in servizio nell'Operazione "Strade Sicure" presso la Stazione Centrale di Milano.
Di nazionalità yemenita, 23 anni, ieri mattina ha aggredito alle spalle il militare, ferendolo alla gola con un paio di forbici e giustificando il gesto affermando che "voleva raggiungere il paradiso di Allah".
Il cittadino yemenita, il cui permesso di soggiorno è scaduto, era già stato denunciato dai Carabinieri della radio mobile per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Infatti, poco prima di portare a termine l'aggressione, era salito su un tetto situato davanti al centro di accoglienza per migranti situato in Via Sammartini e si era rifiutato di scendere.