Questa la dichiarazione della direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children, Raffaela Milano, sui risultati contenuti nel Rapporto Nazionale INVALSI 2019 presentato mercoledì presso l’Aula dei gruppi parlamentari della Camera dei deputati:
«I nuovi dati diffusi oggi dall'Invalsi confermano che nel nostro Paese la povertà educativa è una vera emergenza silenziosa che mina alle radici il futuro di moltissimi bambini e bambine e che quindi non può e non deve più essere ignorata.
I divari territoriali che colpiscono i minori sono intollerabili ed è gravissimo che già dalle scuole primarie si consolidino le diseguaglianze che bloccano sul nascere la possibilità, per i più piccoli, di far fiorire i propri talenti e le proprie capacità.
Purtroppo la rete dei servizi socio-educativi, ad oggi, fa ancora troppo poco per colmare queste distanze, anzi le accentua, visto che nelle zone del Paese dove la povertà educativa è più forte mancano i servizi per la prima infanzia, il tempo pieno a scuola ed altre opportunità di crescita indispensabili per il futuro dei bambini e degli adolescenti.
È dunque fondamentale che il contrasto alla povertà educativa sia posto in cima alla lista delle priorità del governo se non vogliamo che nel nostro Paese il futuro delle nuove generazioni venga cancellato».
Difficile credere che, specialmente questo Governo, possa darsi da fare per colmare la povertà educativa degli italiani. Infatti, se gli italiani fossero in grado di capire che cosa viene loro narrato ogni giorno, potrebbero anche iniziare a fare domande cui certi politici non sarebbero in grado di dare risposte o, perlomeno, risposte sensate.