Folorunsho abbraccia Firenze: “Sono contento di essere qui”

Micheal Folorunsho è sempre più vicino alla Fiorentina. Il centrocampista è infatti arrivato da pochi minuti a Firenze, alla stazione di Santa Maria Novella e nelle prossime ore svolgerà le visite mediche di rito prima di firmare il suo contratto con il club viola e lasciando dunque il Napoli dopo appena sei mesi dal suo arrivo. Di seguito le immagini di TMW, con l’ex Hellas Verona che ha affermato: “Sono contento di essere qui”

I dettagli della trattativa.
L’intesa economica tra Napoli e Fiorentina è stata trovata già da diverso tempo: prestito fino a giugno con diritto di riscatto che diventerà però obbligo, visto che verrà messa una condizione facilissima da centrare, con la cifra fissata tra gli 8 e i 9 milioni di euro. Dopo i primi sei mesi in viola il centrocampista firmerà anche per i quattro anni successivi, ovvero fino al 30 giugno 2029. Folorunsho fino a questo momento con la maglia del Napoli ha collezionato poco più di 100 minuti suddivisi in sette presenze.


Vieira e un tabù da spezzare: “Il Genoa vuole vincere a Marassi”

Patrick Vieira ha in mente un solo obiettivo: centrare la salvezza con il Genoa. L’allenatore rossoblu ha spronato in conferenza stampa la squadra in vista dello scontro con il Parma: “La squadra sta bene, siamo in un periodo positivo. La squadra è pronta ad affrontare il Parma. Messias ha iniziato a fare qualche allenamento con la squadra come Matturro. Prendermo una decisione domani – ha spiegato Vieira -. E’ una partita importante. Ci sono ancora tante gare da giocare ma non è più importante delle prossime. E’ vero che vogliamo vincere in casa perché è importante dare questa soddisfazione ai tifosi. Abbiamo voglia di vincere e dobbiamo giocare questa partita organizzati. Non sarà facile però abbiamo la qualità e dobbiamo lavorare come fatto questa settimana e abbiamo l’opportunità di vincere. E’ importante, abbiamo voglia di vincere e faremo di tutto per vincere. Abbiamo lavorato bene questa settimana e vediamo”.

Conceicao: “Non possiamo avere la pancia piena con una Supercoppa”

Pur nel grande stacco – sotto tutti gli aspetti – tra il Milan di Fonseca e quello di Conceiçao, qualche punto in comune non si può proprio evitare. Per esempio la necessità estrema che il Diavolo dia continuità alle bollicine dell’impresa precedente. Il Cagliari post Real, giusto per fare un esempio, era infatti stata un’uscita disastrosa. Il tecnico rossonero, che ha ancora la tosse, stavolta interviene da San Siro, dove la squadra sosterrà la rifinitura: “In un club del genere, che ha vinto tanto, non può lavorare chi pensa di essere con la pancia piena perché ha vinto una Supercoppa. L’abbiamo meritata, certo, ma ora dobbiamo cominciare a vincere e convincere per arrivare il più in alto possibile in campionato. La Supercoppa è passata. Le emozioni di tornare in Serie A per me non ci sono, c’è l’adrenalina normale per una partita. Ho troppe cose in testa, guardo tutti i dettagli, ho troppe cose dentro la testa. Per me la cosa più importante è preparare i ragazzi per vincere. La fascia da capitano a Maignan e non a Theo? Tutti i giocatori devono prendersi le responsabilità”.


Ranieri: “Frattesi alla Roma? Non illudiamo i tifosi coi nomi…”

A due giorni dalla delicata sfida contro il Bologna, Claudio Ranieri analizza i t2emi del momento in casa Roma, soffermandosi tra le altre cose anche sul mercato: “In quale reparto serve un rinforzo e se Frattesi corrisponde all’identikit? Abbiamo una visione ampia su tutto, ma non è prioritario il “tutto”. Il nostro obiettivo è trovare quei giocatori che siano realmente da Roma. Punto. Non ha senso illudere i nostri tifosi con nomi tanto per far scena. “Hanno preso Tizio, hanno preso Caio” non è il nostro approccio. Non mi piace. Chi arriva deve essere all’altezza. Se sbagliamo, la responsabilità è mia e di Ghisolfi. Ce la assumiamo noi”.

Cristante è fuori da un po’. Avete qualche indicazione approssimativa del rientro. E poi sta pensando a qualche altra soluzione a centrocampo?
“Bryan sta bene e non gli si gonfia più la caviglia. Domani tornerà in campo e presto tornerà con il gruppo. Quando abbiamo bisogno di giocatori della Primavera li chiediamo. Oggi ne sono venuti 2. Quando ci mancano ripeto, li chiediamo”.

Napoli, Kvaratskelia può già partire a gennaio

I contatti ci sono stati, l’apertura da parte del Napoli è reale: Kvaratskhelia al Psg si può fare, e anche a gennaio, ma solo alle condizioni del club di De Laurentiis. Si parte da una richiesta di 80 milioni di euro tra parte fissa e bonus, innanzitutto, e senza contropartite. Ma perché il Napoli si priverebbe di uno dei suoi “titolarissimi”? La posizione del club è cambiata per diversi motivi, che hanno reso Kvara non più “intoccabile”. A partire da quello tattico: l’infortunio di Kvaratskhelia ha infatti permesso a Neres di mettersi in luce e la sua definitiva esplosione ha convinto Conte. Aggiungiamoci il “tira-e-molla” sulla questione rinnovo (in scadenza a giugno 2027), con il giocatore che non ha ancora risposto alla proposta del Napoli: per cederlo “bene”, dunque, c’è sicuramente più margine adesso che a giugno, quando diventerebbe un futuro parametro zero molto appetibile. L’offerta del Psg al momento è ritenuta ancora bassa, ma la trattativa avanza spedita per arrivare a una conclusione positiva: a breve è previsto un incontro tra il Napoli e i francesi per definire l’intesa sempre più vicina, vista anche la volontà di Kvara.




Crediti immagine: Cs Acf Fiorentina