Nella speranza di recuperar consensi, il tenutario 5 Stelle del Governo, Luigi Di Maio, ha reso nota la risposta del governo olandese alla sua richiesta di farsi carico dell'accoglienza dei migranti a bordo della Sea-Watch 3, poiché la nave batte bandiera olandese.
Il Governo olandese gli ha risposto picche!
Ma secondo la logica di Di Maio le cose avrebbero dovuto svolgersi in maniera diversa: «Eppure quella nave Ong batte bandiera olandese. Questo vuol dire però che la responsabilità della nave è dell'Olanda e che l'equipaggio è soggetto alla sua sovranità. Se può stare in mare e può sfidare l’Italia ogni giorno, è proprio grazie alla bandiera che gli ha fornito il Governo olandese.
O si prende la responsabilità o ritira la bandiera così la Ong smetterà di disobbedire agli ordini della guardia costiera libica.
A meno che, come capitato con la Lifeline, la Sea-Watch 3 non stia sventolando illegalmente quella bandiera. In tal caso dovremo procedere al sequestro. Ma intanto l'Olanda accolga i 47 migranti a bordo, in nome dell'Europa!»
Chissà se il confuso e quasi disperato post pubblicato su Facebook da Di Maio sia opera sua o sia stato suggerito dalla eredi Casaleggio. In ogni caso sta a testimoniare il fuori onda che ha catturato le parole con cui Conte svelava alla Merkel la sofferenza dei 5 Stelle per i sondaggi che vedono il Movimento arrancare nei confronti della Lega. E' un post, peraltro, che si commenta da solo!
Invece, il tenutario leghista del Governo, Matteo Salvini, ha detto che sta raccogliendo elementi per denunciare tutti i membri dell'equipaggio della Sea-Watch 3 con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Questo è quanto il Viminale ha fatto trapelare alla stampa.
Ma prima di poter vedere se riesca o meno ad incolpare di qualcosa l'equipaggio della Ong tedesca, Salvini rischia però di collezionare un'altra denuncia, visto che la Procura per i minori di Catania si è interessata alla vicenda perché sulla Sea-Watch 3 vi sono dei minori e la nave, in rada a Siracusa, è in territorio italiano: quindi, la tutela dei diritti dei minori stranieri non accompagnati spetta a quella Procura.
La Procura per i minori di Catania, con l'atto protocollato numero 89 a firma del Procuratore della Repubblica Caterina Ajello, ha scritto al ministro degli Interni, a quello dei Trasporti, al presidente del Tribunale dei minorenni, al Procuratore generale di Catania e al Prefetto di Siracusa, informandoli che "dall’ufficio del difensore dei diritti dei bambini del comune di Siracusa ci è stata segnalata la presenza di minori stranieri non accompagnati a bordo della nave Sea-Watch 3 ferma nella rada di Siracusa".
I minori, poiché "si trovano nel territorio dello Stato italiano e specificatamente nel distretto di competenza di questa procura della Repubblica dei minorenni, la tutela dei loro diritti deve essere assicurata da questa autorità giudiziaria".
La procura ha ricordato poi i diritti riconosciuti dalle convenzioni internazionali e dalla normativa italiana che "impongono il divieto di respingimento, espulsione, riconoscendo invece il diritto dei minori stranieri non accompagnati ad essere accolti in strutture idonee, il diritto ad avere nominati un tutore, nonché il diritto ad ottenere il permesso di soggiorno in quanto soggetti minori non accompagnati.
Evidentemente tutti questi diritti vengono elusi a causa della permanenza dei suddetti minori a bordo della nave, poiché quanto meno non possono beneficiare di strutture di accoglienza idonee e sono costretti a permanere in una condizione di disagio sino a quando la situazione politica internazionale non sarà risolta, con grave violazione dei loro diritti.
Tutto ciò premesso, dovendo questa Procura della Repubblica avviare apposito procedimento civile a tutela dei citati minori stranieri non accompagnati presso il locale tribunale dei minorenni, si chiede che i minori extracomunitari a bordo della nave Sea-Watch 3 possano sbarcare per essere collocati nelle apposite strutture per minori stranieri."
Anche in questo caso, il contenuto della lettera si commenta da solo!