L'esperienza personale maturata dopo aver partecipato ai procedimenti Via  (valutazione di impatto ambientale) per gli aeroporti di Linate, Leonardo Da Vinci, Costa D'amalfi e Capodichino  e dopo aver redatto le relazioni dei rapporti tra ambiente e patologie per i ricorsi al Tar di Firenze (vinto) e Salerno (in corso di decisione), mi costringe a sottolineare che nel caso atipico di questo aeroporto di Salerno "nessuna associazione" ambientalista o di difesa del territorio o dell'agricoltura ha mai fatto un solo intervento durante il processo di Via di alcuni anni fa.

Nessuno si è mai preoccupato di inquadrare l'ampliamento di questo aeroporto, quale criticità ambientale, neppure un partito politico o altri (unico caso credo in Italia).

Purtroppo, anche se stimolate, molte associazioni, gruppi, politici e amministratori hanno addirittura misconosciuto la "pericolosità" di una criticità diretta e indotta da quell'aeroporto. 

Si è pensato allo sviluppo, alla Basilicata, al Cilento, agli imprenditori... addirittura importanti esponenti del M5s, proprio quelli che vanno in tv a parlare di ambiente e salvaguardia, hanno fortemente spinto per questo ennesimo disastro ambientale.

Parlano ancora di semplice  allungamento pista  (sono 56 ettari di esproprio e riduzione di territorio!), e di aeroporto già esistente, dimenticando che i traffici verranno dirottati in parte da Napoli a Salerno e si parla di milioni di passeggeri, anche se il master plan dice cose diverse.

Possibile che neppure la gente comune riesca a capire cosa accadrà alla popolazione che giornalmente dovrà convivere con i continui decolli e atterraggi degli aerei?

Pontecagnano e Bellizzi sono "paesi fuori dal mondo",  paesi dove si protesta per la strada sporca e il sacchetto della spazzatura, si pianta l'alberello e ci si vuole incatenare per chiudere la fonderia Pisano  e poi... e poi?

Tutti d'accordo sull' aeroporto, dimenticando che gli inquinanti sono sempre gli stessi, che le ricadute saranno su coltivazioni, quarta gamma, rucola e abitanti entro decine di km, senza parlare delle altre problematiche.

Ho ampiamente scritto cosa causano questi inquinanti le cui conseguenze si sommeranno tristemente e subdolamente  a quelle prodotte dagli inquinanti  già esistenti (Anche gli aerei e gli aeroporti rappresentano "criticità ambientali" spesso non conosciute dalla gente, Le polveri sottili e altri inquinanti sono altamente responsabili di diverse patologie: non solo il cancro)

https://fai.informazione.it/BE407D9E-FD1C-44A2-A529-A7A1708C128A/Le-polveri-sottili-e-altri-inquinanti-sono-altamente-responsabili-di-diverse-patologie-Non-solo-cancro?fbclid=IwAR21i2vs556Kw6YH9Jcs9BCPG2UG64CQhCBNcqriqrpZidv_DddmE-5ZaGM ).

Strano paese Pontecagnano, forse l'unico che non ha detto una sola parola a favore della salvaguardia dei cittadini e dell'ambiente... forse dovrebbe prendere esempio dagli abitanti di Linate, Bergamo, Fiumicino e Capodichino. Porteranno questo pesante fardello per il resto della vita.

Inoltre, l’aeroporto di   Salerno nasce perché Capodichino e Bari sono prossimi al "disastro ambientale".

Non resta che dire "brava legambiente, bravo M5s, bravo Pd , brava italia Nostra e altri"... avete fatto il vostro capolavoro da incorniciare nelle già tante “imbecillità umane”.

Fra un decennio, se si farà quest’opera (si aspetta il giudizio del Tar) capirete bene cosa avrete combinato.