Le polveri sottili  PM 10 hanno un diametro di 10 micron, così come le polveri sottili PM 2,5, misurano solo 2,5 micron. In queste polveri sottili e ultra sottili sono dispersi metalli e altri inquinanti.                                           

L'INFORMAZIONE DEVE GIUNGERE SEMPLICE E DIRETTA. 

Più queste polveri sono sottili e più raggiungono le zone più lontane dei nostri polmoni creando vari danni. Più sono sottili e più possono raggiungere gli alveoli polmonari dove avviene lo scambio dei gas che ci permettono di respirare e quindi vivere.

Queste sostanze che troviamo nelle polveri sottili, passano nel sangue di tutti...vecchi, bambini, giovani e "mamme in gravidanza". Questo fa capire immediatamente che il range di azione di queste sostanze è ampio e diverso. Ecco che possiamo avere alterazioni del feto, malattie della tiroide, del sistema circolatorio il cancro e problemi neurologici, Queste sostanze sono il risultato di combustioni e di smaltimenti colposi e dolosi.

Ovvio e immediato comprendere che se vogliamo agire sugli effetti di queste sostanze dobbiamo non emetterle o anche abbatterle. Se continuiamo a credere che il " progresso ha un prezzo " si giungerà ad un punto di non ritorno.

Lancet dice questo e non solo Lancet  (www.repubblica.it/ambiente/2019/11/14/news...) infatti da diversi anni molti ricercatori nel mondo hanno messo in relazione molte patologie "anche il cancro" con la presenza di polveri sottili e altro.   

 Sembra che siamo tutti su una "infernale giostra"... una giostra non lineare ma circolare, come quelle giostre di una volta che ruotavano con tanti cavallucci. I cavalli girano e girano e sono sempre in quella circonferenza.... La politica spesso è il gestore della giostra a volte sono gli imprenditori, spesso solo “l’approssimazione e non conoscenza”.

E' di oggi l'ulteriore notizia del lavoro che conoscevo di mie colleghi, pubblicato su Lancet , dove si asserisce - anzi si certifica da parte della scienza - che in Italia si muore per inquinamento molto di più di quanto si pensa.               

I bambini hanno più problematiche rispetto agli adulti (non per impietosire o cavalcare ma è la realtà per tanti motivi fisiologici ) e se non facciamo qualcosa fra 30 anni sarà tardi.            

Vorrei raccontare ancora che su Cancer&Science in U.S.A  abbiamo pubblicato qualche mese fa IL RISULTATO DEL SECONDO nostro studio. Se qualcuno non lo avesse capito, noi abbiamo trovato inquinanti nelle persone affette da cancro  in alcune aree della Campania

e in ragione di due tre volte il massimo consentito.

Questo e altri risultati visibili in bibliografia accreditata allegata alle ricerche , dovrebbero oggi essere più che sufficiente per fermare "la giostra infernale", trovare soluzioni vere, che a dire il vero sono già troppo tardive.   

Inceneritori, ferriere, auto, camion, navi, aerei, petrolchimico sono tutti discepoli e non esite ad oggi chi inquina di più o di meno e neppure è accettabile quello che si ascolta spesso : “abbiamo tante cose che inquinano perché prendercela con x…y o z>? ” ?        

Spesso gridiamo alla notizia del quotidiano repubblica proveniente da Londra dimenticando , "scusatemi", il made in Italy. Non meravigliamoci se tanti giovani cervelli oggi sono in altre parti del mondo.               

Abbiamo scritto ed è piaciuto agli Americani: "... Indeed, the earth and the environment in which we live is like a timeshare property, so we have a moral obligation to leave it clean – after “using” it – for the future generations". (V. Petrosino et al.)

A questo indirizzo un ulteriore seguito all'articolo su inquinati e cancro: symbiosisonlinepublishing.com/cancerscience-research...