I civili continuano a pagare un prezzo altissimo nella guerra in Ucraina, con quasi 10.000 morti e decine di migliaia di feriti dall’inizio del conflitto nel febbraio 2022, ha dichiarato la Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite a Kiev in un rapporto pubblicato lo scorso 4 ottobre.Il rapporto rivela il tributo mortale dell’invasione su larga scala da parte della Russia sui civili ucraini, con quasi sei persone uccise e 20 ferite in media ogni singolo giorno tra febbraio e luglio 2023."Nei soli sei mesi coperti da questo rapporto sono morti più di mille civili e quasi quattromila sono stati feriti", ha dichiarato Danielle Bell, responsabile della Missione.

Questo è ciò che ha dichiarato il Centro regionale delle Nazioni Unite il 5 ottobre 2023 nella rappresentazione del "Report on the human rights situation in Ukraine, 1 February to 31 July 2023".

I quasi 10mila morti ucraini sono il risultato di un anno mezzo di conflitto, a seguito dell'invasione della Russia contro una nazione di 44 milioni di abitanti.

A Gaza, nell'attacco contro una popolazione di 2,3 milioni di abitanti, tenuti prigionieri da Israele in una Striscia di terra con una delle più alte densità abitative al mondo, lo Stato ebraico, IN UN SOLO MESE, ha assassinato 11mila civili, mentre 2mila sono dispersi e quasi certamente in gran parte morti sotto le macerie. Per quasi la metà, quei morti sono costituiti da bambini.

E qualcuno ha il coraggio di non chiamare tutto questo un genocidio? Ed un genocidio dovrebbe essere spiegato come diritto di Israele a difendersi?