Elly Schlein, la capa del Pd, va al mercato di Cagliari per farsi vedere dalla gente e dai venditori di generi ortofrutticoli, in vista delle imminenti votazioni per le regionali in Sardegna.

Ma non tutti la apprezzano. Passando da una bancarella all’altra, saluta, stringe mani e sorride a tutti a favore di telecamere e fotoreporter al seguito. Tutto sembra filare liscio. Acquista pure dei mandarini ma non fa in tempo a mangiarne manco uno che sbuca una pensionata a rovinarle la festa.

L’arzilla signora dopo averle stretto la mano l'ha apostrofata: "Ma vada a lavorare come ho lavorato io 25 anni in una impresa di pulizia per 500 euro al mese. È una vergogna".

Schlein, dal canto suo, ha cercato di mantenere la calma e di rispondere con educazione. Ma gli è riuscito di replicare solo con un flebile: “E’ una vergogna”. Che non si sa se interpretare come una conferma all’esortazione della pensionata o altro. 

Schlein ha ripreso il suo giro tra i banchi, tra applausi e fischi, cercando di sorridere e di stringere qualche altra mano. Ma il suo tentativo di fare la simpatica e la popolare è stato un flop. Forse avrebbe fatto meglio a restare a casa. Tanto i mandarini poteva comprarli dal “fruttarolo” sotto casa sua.