Nonostante tutto Papa Francesco ha vissuto le ultime ore in serenità e ha ringraziato il suo infermiere personale Massimiliano Strappetti per averlo incoraggiato a fare un giro tra la folla domenica: "Grazie per avermi riportato in piazza" ha detto, dopo aver salutato i fedeli per l'ultima volta.
All'infermiere il Pontefice ha rivolto l'ultimo gesto prima di morire. Persona molto riservata, Strappetti è molto impegnato nel volontariato, ha lavorato per anni nel reparto di Rianimazione del Gemelli, poi nella Guardia medica del Vaticano, al servizio di altri due papi prima di Bergoglio, Karol Woytila e Joseph Ratzinger.
L'infermiere era con il Papa la domenica di Pasqua, durante l'Urbi et Orbi e il giorno prima nella Basilica di San Pietro per rivedere il "percorso" da fare il giorno dopo quando Francesco si sarebbe poi affacciato dalla Loggia delle Benedizioni. E domenica mattina, sul balcone al centro della facciata della Basilica vaticana, quando i fedeli dagli iniziali 35 mila erano divenuti già 50 mila, il Papa ha voluto fare un'ultima, significativa, sorpresa recandosi in Piazza San Pietro per un giro in papamobile. Non senza qualche lieve iniziale timore: "Credi che possa farlo?", aveva chiesto il Papa nel giorno del Sabato Santo a Strappetti, che lo ha rassicurato. Da lì l'abbraccio alla folla e in particolare ai bambini: l'ultimo della sua vita. Stanco ma contento, il Papa ha ringraziato il suo assistente sanitario personale di averlo riportato in piazza, in mezzo alla sua gente.
Il Pontefice, prima di entrare in coma, ha salutato un'ultima volta con la mano il fedele infermiere che gli è sempre stato accanto. Intorno alle 5.30 di lunedì mattina ci sono state "le prime avvisaglie del malore, con il pronto intervento di chi vegliava su di lui. Più di un'ora dopo, dopo aver fatto un gesto di saluto con la mano a Strappetti, sdraiato sul letto del suo appartamento al secondo piano di Casa Santa Marta, il Pontefice è entrato in coma. Non ha sofferto, è avvenuto tutto rapidamente, racconta chi gli era accanto in quegli ultimi momenti".
Sono attese non meno di 200 mila persone sabato in piazza San Pietro per le esequie di Papa Francesco. Domani la salma sarà traslata nella Basilica, dove resterà esposta fino a venerdì per l'ultimo saluto dei fedeli.