Lunedì, la "bestia" di Salvini ha estrapolato e tagliato il video di una dichiarazione di Giuseppe Conte quando interpretava il ruolo di "presidente di garanzia", facendolo poi commentare a Salvini in questi termini:
«Settembre 2018: "Decreti sicurezza? Tutelano i diritti fondamentali. Non asseconderemo più l'accoglienza indiscriminata". Ottobre 2020: cancellati i Decreti sicurezza. Senza vergogna».
Il segretario della Lega che giudica i suoi avversari (per lui nemici), per offrirli in pasto ai suoi sostenitori (virtuali e reali) che avranno il compito di insultarli con il presumibile intento di delegittimarli, ecco che cosa ha avuto il coraggio di scrivere qualche ora più tardi:
«Con lo spread in calo a quota 122 e i tassi al nuovo minimo storico dello 0,672% (che scendono addirittura allo 0% tendente al negativo per le emissioni triennali) l’andamento dei BTP conferma le previsioni degli economisti della Lega: gli acquisti della BCE, necessari per la stabilità dell’intera Eurozona, permettono al nostro Paese di accedere ai mercati a ottime condizioni per finanziare la ripresa, senza accettare condizionamenti altrui. Del tutto superfluo quindi il ricorso al MES, uno strumento rifiutato per eccellenti ragioni da tutti gli altri Paesi europei e di cui si continua stranamente a parlare solo in Italia».
Forse agli "economisti della Lega" e a Salvini è sfuggito che quando la Lega era al governo, causa le dichiarazioni dei due arruffapopolo che avevano sotto tutela il premier Conte, lo spread era arrivato a sfondare quota 300 punti e non è certo grazie a Salvini e alla Lega che adesso è a quota 122, comunque sempre molto alta.
Per quanto riguarda il MES, è difficile credere che il Governo possa effettuare emissioni di titoli triennali per chiedere agli italiani 30 miliardi di euro. Le emissioni sarebbero pertanto decennali e il loro valore sarebbe quello dei BTP ed avrebbero pertanto un costo perché, al di là che gli economisti della Lega riescano o meno a capirlo, quegli interessi andrebbero comunque ripagati dallo Stato agli italiani... oltre ad andare ad aumentare il debito pubblico ripagato dagli italiani allo Stato.
Ma vuoi mettere un'emissione patriottica di bot tricolori con i soldi del MES destinati alla sanità?
Eppure sarebbe bene farlo, perché i 30 miliardi del MES sarebbero a costo zero e senza condizioni, oltre al fatto che il Parlamento avrebbe comunque l'ultima parola dopo aver valutato tutti i punti dell'accordo relativi al prestito.
Ma se quei soldi non saremmo in gradi di restituirli arriverebbe la troika, come direbbero Salvini e i suoi economisti, dimenticando però di aggiungere che la troika arriverebbe ugualmente se gli italiani non fossero in grado di ripagare l'emissione dei "bot sanitari", oltretutto più costosa, perché vorrebbe dire che il Paese è in default.
Quindi, a fronte di tutto questo, che cosa è più conveniente tra il MES e l'emissione di bot per consegnare alle regioni 30 miliardi di euro? Gli economisti della Lega dovranno organizzare una full immersion di alcune settimane per fornire una risposta.
Inoltre, in relazione agli insegnamenti sul tema della coerenza da parte di Salvini, si potrebbe comunque aprire una parentesi, per modo di dire, che può essere riempita con un'intera enciclopedia, dato che mentre ora il segretario della Lega si fa paladino dell'Italia e degli italiani qualche tempo fa ne disconosceva l'esistenza proclamando come unico Stato la Padania e auspicando eruzioni per sommergere il sud con la lava di Vesuvio ed Etna.
E un personaggio simile va in giro per l'Italia a promuovesi come futuro premier!