Uno dei pochi record che mancano a Lewis Hamilton è quello di entrare a far parte del ristretto numero di piloti che nel GP di Monaco di Formula 1 sono riusciti ad aggiudicarsi almeno tre pole consecutive.

Così, grazie a quella odierna conquistata con il fantastico tempo di 1:10.166, Hamilton ha fatto un passo avanti in tal senso, poiché già nella scorsa stagione aveva fatto registrare il miglior tempo nelle qualifiche.

Dietro il pilota inglese della Mercedes, chi potrebbe mai esserci se non il suo compagno di scuderia Valtteri Bottas? Il pilota finlandese, oltretutto, è stato altrettanto veloce, tanto da risultare secondo a meno di un decimo.

A mezzo secondo dal primo troviamo la Red Bull di Verstappen, terzo davanti al ferrarista Vettel, staccato di 8 decimi, che è riuscito ad ottenere questo tempo proprio all'ultimo tentativo utile.

Apre la terza fila, la Red Bull di Pierre Gasly, affiancata dalla Haas di Kevin Magnussen, mentre Daniel Ricciardo, uno degli specialisti di questo circuito, è riuscito a far registrare solo il settimo tempo con la sua Renault.

Completano le prime 10 posizioni in griglia Daniil Kvyat su Toro Rosso, Carlos Sainz su McLaren e la seconda Toro Rosso di Alex Albon.

Incredibile quanto accaduto in Q1, con il pilota di casa Charles Leclerc che non è riuscito a fare il tempo di qualifica perché la Ferrari ha trascurato di rimandarlo in pista, dopo che aveva fatto un buon tempo nella prima parte della sessione, mentre gli altri piloti si stavano migliorando grazie al fatto che la pista si andava "gommando".

Con quale risultato? Che domani Leclerc partirà dalla 16esima posizione. Inutile aggiungere che il pilota della Ferrari non fosse molto soddisfatto di quanto accaduto...