Lascia il Brighton a due punti dalla vetta della classifica di Premier League dopo 6 giornate Graham Potter, che da ieri è il nuovo allenatore del Chelsea, dopo che il club londinese aveva esonerato Tuchel.

Per avere Potter e il suo staff (Billy Reid, Bjorn Hamberg, Ben Roberts, Kyle Macaulay...), il Chelsea ha pagato 23 milioni di euro al Brighton che non l'ha presa male e ha salutato con calore il suo ormai ex tecnico.

Ovviamente enfatiche, e ampiamente sopra le righe, le dichiarazioni da parte del blues.

Queste le parole del neo allenatore: "Sono incredibilmente orgoglioso ed entusiasta di rappresentare il Chelsea, questa fantastica squadra di calcio. Sono molto entusiasta di collaborare con la nuova proprietà e non vedo l’ora di incontrare e lavorare con l’entusiasmante gruppo di giocatori e di sviluppare una squadra e una cultura di cui i nostri fantastici fan possano essere orgogliosi. Vorrei anche esprimere i miei sinceri ringraziamenti al Brighton & Hove Albion per avermi concesso questa opportunità e in particolare a Tony Bloom e a tutti i giocatori, allo staff e ai tifosi per il loro continuo supporto durante la mia permanenza al club".

Todd Boehly, presidente del Chelsea, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di portare Graham al Chelsea. È un allenatore collaudato e un innovatore in Premier League che si adatta alla nostra visione del Club. Non solo è estremamente talentuoso in campo, ha capacità che si estendono oltre il campo, il che renderà il Chelsea un club di maggior successo. Ha avuto un grande impatto nelle sue esperienze precedenti e non vediamo l’ora di vedere il suo impatto positivo sul Chelsea. Non vediamo l’ora di supportare lui, la sua squadra di allenatori e la squadra nel realizzare il loro pieno potenziale nei prossimi mesi e anni".

Per vederlo all'opera bisognerà però attendere, perché questo fine settimana tutte le attività sportive nel Regno Unito, in segno di lutto per la morte della regina Elisabetta, sono state sospese.