Chi ricorda le elezioni italiane di 40 anni fa, quando perdendo meno del previsto si "vinceva"? Siamo stati Maestri anche in Olanda e in UE. Oggi la distorsione della realtà è totale su tutti i media (ufficiali e non) e i numeri sono diventati "opinioni" e le opinioni fatti.

In tal modo il Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia, il VVD di Mark Rutte, perdendo ben 8 seggi rispetto alle precedenti elezioni dovrebbe averle stravinte, rispetto al Partito per la Libertà, il PVV di Geert Wilders, che di seggi ne ha guadagnati 5.