I genitori sono ansiosi ed esigenti e pretendono il massimo dai propri bambini che a volte potrebbero semplicemente giocare… Invece sono sommersi da mille attività: corsi di lingue, arte, musica, perché diventi un grande atleta, un perfetto scolaro, insomma un bambino perfetto.
In tutto questo il bambino è sottratto all’infanzia i cui valori più importanti sono la spensieratezza, il gioco, la leggerezza, i tempi lunghi e vuoti. Tutto il tempo dei bambini di oggi è denso, compresso, veloce e finalizzato.
Questo stato di cose produce sindromi e sintomatologie psicologiche come quelle che colpiscono gli adulti quindi: ansia, stress, attacchi di panico, depressione e somatizzazioni.