A due mesi esatti dalla "Marcia della Giustizia" Prigozhin muore in un "incidente" aereo
L'Agenzia federale russa per il trasporto aereo ha avviato un'indagine sull'incidente all'Embraer Legacy 600 con numero di registrazione RA-02795 che nel tardo pomeriggio di mercoledì si è schiantato al suolo nella regione di Tver.
Nella lista dei passeggeri a bordo è incluso anche il nome di Yevgeny Prigozhin, capo della Wagner, la nota compagnia militare privata russa. Le autorità hanno dichiarato di aver avviato un'indagine su quello che al momento è stato definito un incidente.
Tutte le 10 persone a bordo dell'aereo sono morte. L'Embraer è caduto vicino all'insediamento di Kuzhenkino mentre era diretto a San Pietroburgo dopo esser decollato dall'aeroporto Sheremetyevo di Mosca. L'aereo ha interrotto qualsiasi comunicazione alle 18:20.
Secondo il canale Telegram Grey Zone, vicino alla Wagner, gli Embraer in volo erano due. L'altro, un ERJ-135BJ, Legacy 650, con numero di registrazione RA-02748, è atterrato regolarmente all'aeroporto Ostafyevo vicino a Mosca
Per quanto riguarda l'aereo caduto, sempre Grey Zone afferma che è stato abbattuto dalle forze di difesa aerea del Ministero della Difesa russo. In un video diffuso in rete si vede quello che presumibilmente è l'Embraer Legacy 600 precipitare quasi verticalmente al suolo. In sostanza, non sarebbe esploso in volo.
Non è arrivata, per ora, alcuna conferma ufficiale della morte di Prigozhin. Insieme a lui, sull'aereo caduto, vi era anche l'altro fondatore e comandante della Wagner Dmitry Utkin, pluridecorato dallo stesso Putin nel 2016.
Oggi ricorrevano esattamente due mesi dalla "Marcia della Giustizia", lo strano tentativo di insurrezione messo in atto da Prigozhin e poi abortito quando i suoi mercenari erano in marcia verso Mosca.