Coronavirus, adesso in Francia si teme la seconda ondata

La Francia adesso sta valutando nuove restrizioni anti Covid dopo che sabato le autorità sanitarie hanno registrato l'ennesimo dato negativo dall'inizio della settimana relativo all'estensione del contagio con 3.310 nuovi casi nelle ultime 24 ore.

Per questo, il governo francese sta pensano a nuove misure che possano contrastare l'allargarsi del contagio.

Il ministro del lavoro Elisabeth Borne ha detto che la prossima settimana discuterà con le parti, datori di lavoro e sindacati, la possibilità di rendere obbligatorio l'uso delle mascherine negli ambienti di lavoro condivisi.

Ma sono al vaglio anche altre misure, tra cui quelle di imporre maggiori controlli o restrizioni anche nei luoghi e nelle località dove si possono registrare assembramenti, come gli Champs-Elysées a Parigi o i pellegrinaggi a Lourdes, a partire, anche in questo caso, dall'obbligo dell'uso della mascherina.

Il numero di cluster sotto osservazione in Francia da 17 è salito a 252, secondo gli ultimi dati forniti da Parigi.

Nel frattempo, l'Organizzazione mondiale della sanità ha riferito che il numero di casi globali confermati di coronavirus è aumentato di oltre 294.000 nelle ultime 24 ore, la cifra più alta finora mai registrata.

Secondo la Johns Hopkins University, in questo momento, sono quasi 21,5 milioni le persone finora contagiate dal coronavirus in tutto il mondo e più di 771.000 quelle decedute, con il maggior numero di morti registrato negli Stati Uniti con quasi 170.000, su oltre 5 milioni di casi.