F1, in Messico vince Verstappen davanti ad Hamilton, subito dietro le due Ferrari
Anche il GP di Città del Messico 2023 se lo è aggiudicato Max Verstappen (Red Bull) che in tal modo ha raggiunto il record di 16 vittorie durante una stessa stagione. Secondo classificato Lewis Hamilton (Mercedes), mentre le due Ferrari si devono accontentare del terzo e quarto posto, rispettivamente con Leclerc e Sainz.
Questo risultato non cambia nulla per la lotta al secondo gradino nel mondiale costruttori tra Mercedes e Ferrari che rimane invariato con 22 punti di vantaggio a favore della scuderia anglotedesca. Invece per Carlos Sainz, il risultato in Messico gli ha permesso scalzare Fernando Alonso dal quarto posto in campionato, dopo aver raggiunto quota 183 punti.
"È stata una corsa non facile", ha detto Leclerc a fine gara. "Al via sono rimasto stretto tra le Red Bull, purtroppo io e Checo (Perez) ci siamo toccati e ad avere la peggio è stato lui, costretto al ritiro, mentre io me la sono cavata con dei danni all'ala anteriore. Nella seconda parte di gara ho faticato parecchio con i pneumatici hard: alla seconda partenza (per una bandiera rossa dopo che Hulkenberg è finito contro le barriere) ho perso terreno da Lewis (Hamilton) che poi, forte di un ottimo passo e di un degrado contenuto, è riuscito a rimanerci davanti. Non abbiamo chiuso dove volevamo, ma credo che oggi abbiamo massimizzato il nostro potenziale".Per Sainz "quella di oggi è stata una gara lunga e dura, in cui ho dovuto gestire costantemente gomme e temperature. Considerando il nostro passo penso che il risultato sia il massimo che si poteva ottenere. Entrambe le partenze sono state piuttosto caotiche, ma siamo riusciti a mantenere la calma e abbiamo messo in atto la strategia a una sosta che avevamo scelto già prima della bandiera rossa. In definitiva abbiamo conquistato dei buoni punti per la squadra e ora ci concentriamo sulla prossima gara, in Brasile con il formato Sprint".
Infine, così il team principal della Ferrari, Frédéric Vasseur, ha commentato il risultato della gara del Messico:
"Quando parti dalla prima fila e chiudi terzo e quarto non puoi essere contento del risultato anche se per come si sono messe le cose credo che oggi abbiamo massimizzato il potenziale della nostra vettura. Sapevamo che la partenza sarebbe stata complicata a causa del lungo rettilineo in cui la scia può avere un grande effetto e sicuramente il nostro via oggi non è stato ideale. Nel primo stint avevamo un buon passo ma poi, come altri, abbiamo faticato alla ripartenza con le gomme Hard. Questo, di fatto, ci è costato la posizione con Lewis (Hamilton) nella lotta con Charles, ma per noi sarebbe stato veramente al limite riuscire a terminare la gara con la mescola Medium, se l’avessimo montata nuovamente approfittando della sospensione.Dobbiamo continuare a lavorare per ridurre la differenza di ritmo che abbiamo tra la prestazione sul giro secco e il nostro passo gara, dato che soprattutto sulle Hard abbiamo faticato troppo contro i nostri rivali che oggi sono riusciti a gestire le gomme molto meglio di noi".
Tra una settimana, terzo appuntamento "americano" per la Formula 1, con le monoposto che a San Paolo si daranno battaglia all'Autódromo José Carlos Pace per il Gran Premio del Brasile.