Il Milan infila la quarta vittoria di fila e supera per 4-2 il Torino nei quarti della Coppa Italia
In attesa di Inter-Fiorentina, dopo Napoli e Juventus, anche il Milan si è qualificato alle semifinali di Coppa Italia battendo il Torino per 4-2, nei tempi supplementari.
Va in vantaggio il Milan al 12', dopo aver fallito in precedenza tre occasioni, tutte con Rebic protagonista, come in quella del gol, con il croato che dalla sinistra ha messo in mezzo per la conclusione a colpo sicuro di Bonaventura.
Il gol non ha "svegliato" il Torino che sembrava non essersi ancora scrollato di dosso la sconfitta per 7-0 subita in casa dall'Atalanta nell'ultimo turno di campionato.
In ogni caso, la squadra granata ha sfruttato l'unica occasione capitatagli nel primo tempo, con Bremer che pareggia al 34'. I rossoneri non sfruttano il buon gioco prodotto nella prima parte di gara e le due squadre vanno al riposo in parità.-
Nel secondo tempo il Torino è un'altra squadra e Bremer, sempre lui, al 71' trova il gol del vantaggio mettendo in rete un cross di Ola Aina.
Il Torino conserva il vantaggio fino al 1 minuto di recupero, quando un tiro di Calhanoglu viene deviato da Djidji, con Sirigu che non può intervenire. Nei restanti minuti, il Milan rischia addirittura di vincere con Ibrahimovic che manda alto a pochi passi dalla porta completamente sguarnita.
Nel primo tempo supplementare, sia il Torino che il Milan hanno entrambe la possibilità di portarsi in vantaggio, ma il risultato si sblocca solo all'inizio degli ultimi 15 minuti, grazie a Kessie, subentrato a Rebic, che lancia Calhanoglu che dopo una fuga in solitaria batte Sirigu con un bellissimo diagonale alla sua sinistra.
Due minuti dopo è la volta di Ibrahimovic che porta i risultato sul definitivo 4-2.
Nella sua dichiarazione a fine partita, Mazzarri ha recriminato per una mancata espulsione di Rebic che, nel primo tempo, a palla lontana ha dato una gomitata violenta sulla schiena di Izzo. "Oggi abbiamo ottenuto le risposte che volevamo. Non era facile dopo la batosta che abbiamo preso ritrovare in tre giorni la giusta concentrazione. Abbiamo disputato un grande secondo tempo e abbiamo avuto diverse occasioni per andare sul 3-1, ma siamo stati beffati dal gol nel finale quando ormai la partita stava volgendo al termine. Era una gara da vincere perchè era già vinta.Oggi la partita l'ha sbagliata soprattutto l'arbitro e chi era al VAR. E' stato clamoroso. Assurdo e clamoroso. Se fosse stato espulso Rebic avremmo avuto il vantaggio di giocare la gara con un uomo in più e al 99,9% avremmo anche passato il turno.Ora pensiamo subito alla sfida di domenica: contro il Lecce dovremo giocare come oggi".
Questo, invece, il commento di Stefano Pioli, allenatore del Milan: "Una bellissima partita. Abbiamo giocato bene, non meritavamo di essere in svantaggio nella ripresa. Dovevamo chiudere il primo tempo con un bottino superiore. La squadra ha uno spirito incredibile, mette in campo tanta generosità. Abbiamo passato un turno difficile ma meritatamente".