Il 18 gennaio 2025 si è tenuto presso la Real Cappella del tesoro di San Gennaro di Napoli il 13° Concerto per la Pace che promuove la Cultura e il Dialogo fra le nazioni, evento realizzato dal Club per l'UNESCO di Bisceglie e quello di Napoli. A coaduviare il tutto è stata la scrittrice e fotoreporter Pina Catino, presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie; inoltre vi hanno partecipato parecchi enti e associazioni che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione.
La cultura della pace è un'ideologia che l'uomo persegue da sempre, ma non è impossibile da attuare, partendo dallo stare in pace con noi stessi e dalle persone vicino a noi, per poi muoversi a livello globale nel pieno rispetto delle etnie e delle culture altrui. Ciò viene confermato dalle parole del Sindaco di San Pietro Infine, il Dott. Antonio Vacca. La cultura della pace quando si insedia nel cuore di chi la brama, allora non è più ideologia ma diventa istituzione e le sue radici diventano talmente solide che difficilmente possono essere abbattute. Quando quello in cui crediamo traspare da noi, non facciamo altro che attirare persone, enti, associazioni e movimenti che perseguono il nostro stesso scopo.A rappresentare l'ideologia di pace perfetta sono i bambini che, dopo aver bisticciato, sono lì, a giocare di nuovo insieme, come se nulla fosse accaduto ed è per questo che, ascoltandoli mentre cantano l'Inno Nazionale e l'Inno alla Pace, è sembrato che dalla loro anima pura sia fuoriuscito il patriottismo, il Vangelo e la cultura della solidarietà. Toccante il discorso della Presidente del Club per l'UNESCO di Bisceglie, Pina Catino, che sprona a carpire il vero senso della pace, la virtù. Bello vedere il Club per l'UNESCO di Bisceglie e quello di Napoli, insieme alle altre associazioni che hanno dato lustro a questo evento, percorrere un cammino nella fratellanza universale. Oltre ai bambini con la loro performance poetica, sul palco si sono alternati vari artisti tra cui il baritono, M° Antonio Stragapede e l'Ensemble Polifonico Comtessa Do Dia diretta dal M° Ferdinando De Martino. Quando l'arte si unisce per dar vita ad un mondo nuovo, crea un percorso straordinario per un grande obiettivo.
La ciliegina sulla torta è stata la presentazione del libro di Pina Catino sulla vita di Ettore Carafa di cui una copia è stata donata al suo discendente Don Riccardo Carafa che ha aperto la manifestazione con i suoi saluti manifestando il suo affetto verso la Puglia.
Dalla poesia alla musica e alla letteratura, tutto coopera al bene di coloro che perseguono la via della pace.
Si ringrazia tutti coloro che hanno reso quest'evento ancora più prestigioso: Don Riccardo Carafa, Duca d'Andria e Castel del Monte; Ph.r Pina Catino, Presidente Club per l'UNESCO di Bisceglie; il Prof. Fortunato Danise, Presidente Club per l'UNESCO di Napoli; il M° Antonio Stragapede; Ruggero Doronzo; M° Angelarosa Graziani; l'Ensemble Polifonico Comtessa Do Dia diretta dal M° Ferdinando De Martino; l'attrice Lucia Creto; Ciro Di Costanzo, scrittore e poeta; i maestri docenti del Laboratorio Musicale Spazio Comunale Biblioteca Annalisa Durante, M° Mario Creto, M° Maria Esempio; gli alunni delle classi IV e V del 2° circolo didattico "Prof. Vincenzo Caputi" di Bisceglie; i docenti accompagnatori; l'Avv. Domenico Gattulli; il Dott. Angelantonio Angarano, sindaco di Bisceglie; il Dott. Cosimo Cannito, sindaco di Barletta; il Dott. Antonio Vacca, sindaco di San Pietro Infine; l'Ins. Agata Angelico; il Dott. Domenico Blasi;il Prof. Pierfranco Bruni; il Dott. Massimo M. Civale; il Dott. Massimo Diodati; l'Avv. Umberto Masucci, la Dott. Geol. Marianna Morabito,la Dott.ssa Simona Ricciardelli; la Prof.ssa Daniela Ruggiero; la Dott.ssa Annamaria Scardaccione; il Dott. Vito L. Totorizzo; Il Dott. Nino Vinella.