La guerra innescata in Ucraina ha avuto come conseguenza una lunga serie di sanzioni a carico della Russia.

Queste sanzioni adesso stanno facendo vedere effetti pesanti sull'economia del Paese. E' questo il monito lanciato dalla governatrice della Banca centrale russa, Elvira Nabiullina.

Per la Banca Mondiale il calo del PIL russo a causa del conflitto e delle sanzioni occidentali sarebbe dell'11%. A questo va aggiunto l'annunciato default della Russia del prossimo 4 maggio per il mancato pagamento in dollari degli interessi sul debito pubblico scaduti il 4 aprile scorso.

La Nabiullina ha fatto sapere che non proverà ad abbassare l'inflazione, perché questo causerebbe un ulteriore rallentamento dell'economia, preannunciando addirittura un taglio dei tassi.

Per Putin le sanzioni non riusciranno a minare la situazione finanziaria ed economica della Russia, preannunciando invece "un declino negli standard di vita" nei Paesi europei.