Roma - "E' chiaro che ognuno ha le proprie idee, in politica così come su tutti i fronti della vita. Ritengo, però, che alla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, vada riconosciuto il merito della caparbietà e della pervicacia: infatti lei ha saputo traghettare il suo partito da percentuali minime sino alla vittoria alle politiche di due anni fa e, ora, alle elezioni per il Parlamento europeo.
L'assunzione delle proprie responsabilità, il non rivolgersi alla pancia dei cittadini sono scelte che evidentemente i cittadini italiani hanno apprezzato e desiderano che vengano portate avanti anche in Europa. Ecco il motivo per il quale, andando oltre le convinzioni personali, ritengo che il successo di Giorgia Meloni sia unicamente ascrivibile alla sua tenacia e alla sua capacità di coinvolgere altre persone attorno ad un progetto".
Lo ha detto all'Adnkronos Suor Anna Monia Alfieri Cavaliere al Merito della Repubblica ed esperta di politiche scolastiche.
"Gli italiani poi, alla fine della legislatura, sapranno valutare l'operato del governo da lei presieduto. Ritengo che il percorso compiuto dalla Presidente del Consiglio abbia un enorme potenziale educativo per i giovani, in quanto insegna loro il valore dello studio, dell'impegno, della gavetta, delle anticamere, di una fatica sostenuta in nome di un ideale e di un progetto per i cittadini - continua Suor Anna Monia Alfieri -. Invito i nostri giovani a guardare sempre a modelli positivi, ad evitare la noia e ad assumersi delle responsabilità. Solo così la nostra società può effettivamente andare incontro ad un effettivo riscatto.
Ritengo parimenti doveroso complimentarmi con la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, per aver traghettato il suo partito ai risultati odierni. Mi sembra poi bello e molto significativo che due donne siano alla guida dei partiti che hanno ottenuto i risultati migliori, senza nulla togliere ai partiti membri delle loro coalizioni, Forza Italia e Lega in primis".
"Per queste ragioni mi auguro che queste due donne riescano finalmente a garantire in Italia la libertà di scelta educativa, salvando quel poco che resta del pluralismo scolastico. Non possiamo cedere al monopolio educativo, tipico delle dittature: queste elezioni ci fanno guardare all'Europa, quale modello di garanzia della libertà di scelta educativa e del pluralismo scolastico che rende tutto il sistema scuola più equo, più giusto, più di qualità: si tratta di uno sprone, perché l'Italia faccia altrettanto, raggiungendo su tutto il territorio nazionale gli standard di apprendimento europei", ha concluso Suor Anna Monia Alfieri.