Due reti per tempo e l'Atalanta, a Milano, mette il sigillo sulla gara d'andata per gli ottavi di Champions League con un netto 4-1 umiliando il Valencia.

La prima rete la sigla al 16' Hateboer su assist del Papu Gomez e prima dello scadere Ilicic porta l'Atalanta sul 2-0 con un tiro di destro, il piede che usa meno, quasi mai. Freuler e ancora  Hateboer, nel secondo tempo, portano il risultato per i bergamaschi sul 4-0. 

Se, da una parte l'Atalanta ha avuto altre buone opportunità di incrementare il vantaggio, il rimaneggiatissimo Valencia già nel primo tempo avrebbe potuto pareggiare. Nella ripresa la squadra spagnola ha fallito diverse occasioni per accorciare le distanze e non è andata oltre il gol segnato da Cheryshev, subentrato nei minuti finali, quando l'Atalanta è apparsa in affanno. 

L'ultima parte del match ha fatto ritenere che, nonostante che il risultato così netto garantisca buonissime possibilità, non è detto che la qualificazione al prossimo turno per l'undici di Gasperini sia del tutto scontata. Il Valencia, nonostante tutto, infatti è riuscito a costruire numerose occasioni limpide per mettere la palla in rete.

Nell'altro incontro che si è disputato mercoledì il Lipsia, in trasferta, si è imposto per 1-0 sul Tottenham grazie ad un rigore per un fallo su Laimer al 56’. Nel primo tempo il Lipsia ha preso letteralmente a pallonate la squadra di Mourinho, giustificando il vantaggio ottenuto all'inizio della ripresa. Il Tottenham si è poi ripreso arrivando in un paio di occasioni a sfiorare il pareggio.

La prossima settimana sarà la volta di Juventus e Napoli alle prese con il Lione ed il Barcellona.