Nel 2013 (governi Monti-Letta) l’Italia ha autorizzato  all’industria militare esportazioni per un valore di 2,1 miliardi di euro.
Nel 2015 (governo Renzi) le esportazioni autorizzate salivano a 7,9 miliardi e nel 2016 ad  oltre 14,6 miliardi di euro.

Dunque, se in Yemen cadono le bombe e muoiono dei civili la colpa è ... di Matteo Renzi.
Specialmente, dopo che La Repubblica nel 2017 titolava "Bombe fabbricate in Sardegna sono state usate dall'Arabia Saudita nella guerra in Yemen, provocando morte e distruzione". (link)

Ma le cose stavano proprio così?

Iniziamo col ricordare che di quel budget miliardario che ha arricchito industria e maestranze italiane non era destinato se non in piccola parte all'Arabia Saudita che "non è soggetta ad alcuna forma di embargo, sanzione o altra misura restrittiva internazionale o europea".  (fonte Farnesina)

Viceversa, oggi c'è da constatare che i ribelli Houthi - che controllano una parte del territorio dello Yemen sotto bombardamenti - dal 10 gennaio 2021 sono nella sua lista nera statunitense dei gruppi terroristici. (link)

Poi, c'è il 'dato' che nel 2016, l’Arabia saudita si era confermata come una delle nazioni dove la Germania aveva esportato più armamenti in via diretta o indiretta.
"Ai sauditi sono stati forniti elicotteri (da combattimento e non), aerei da trasporto e per il rifornimento in volo. Nella lista non si parla invece di bombe poiché formalmente si tratta di una esportazione italiana." 

Infatti, "una licenza da 411 milioni di euro alla Rwm Italia è destinata proprio all’Arabia Saudita per l'esportazione di 19.675 bombe Mk 82, Mk 83 e Mk 84".  (fonte Avvenire)

Ma Rwm Italia fa capo non al Governo Italiano, bensì al gruppo tedesco Rheinmetall, di cui è una controllata come la Rdm sudafricana che in Arabia Saudita ha costruito addirittura una fabbrica di munizioni.

E, nota bene, se le bombe erano di una 'controllata italiana', gli elicotteri e la logistica erano 'tedeschi'.
Perché il NYT gettò onta sull'Italia, ma non sulla Germania?

E perchè Renzi e solo Renzi, se nel 2020 - nonostante la pandemia - l'Italia del Governo Conte aumentò  fino a 991,2 milioni di euro (+120 milioni) la quota di export verso l'Egitto?

Ritornando allo Yemen, secondo il rapporto annuale del  Bundesregierung sull’export dei «sistemi di difesa», nel 2016 Berlino aveva fornito ai sauditi armamenti per un volume complessivo di 529 milioni di euro

Come anche, nel 2021, quasi quattro anni dopo lo scoop del New York Times che accusava l'Italia, gli Stati Uniti d'America hanno approvato la vendita all'Arabia Saudita  di bombe  GBU-39 per un valore di 290 milioni di dollari.
Tra le varie, da quell'articolo del NYT ad oggi, l’Arabia Saudita ha ricevuto 91 aerei da guerra e più di 20mila bombe guidate dagli Stati Uniti. (link)

Secondo Sole24Ore, nel 2021 l'Arabia Saudita è stata il secondo importatore di armi al mondo assorbendo l'11% del mercato globale. (link)

E Matteo Renzi?
Col senno di poi, cosa c'entrava?